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| | Qualche anno fa ho installato ad un amico un sistema antiintrusione che utilizzava delle espansioni con un bus di collegamento tra le stesse. Visto che da quel momento è apparso un disturbo fortissimo sulle onde medie ho cercato di arginare il problema che era comunque imputabile al sistema appena installato. Ho usato cavo schermato collegando la schermatura a terra, ho avvolto le schede di espansione nella plastica e quindi nella stagnola, collegando anche questa a terra. Nonostante tutto, anche se attenuato, un disturbo su una porzione delle onde medie è rimasto. ed è simile al ticchettio del GSM, in quanto generato dal continuo scambio di dati tra centrale e periferiche. |
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| | Eccoci qua a scaldare i motori per il prossimo 11 Maggio... |
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| | Buona Pasqua a tutti Voi ed ai vostri cari. |
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Scusami Valerio, mi vergogno di aver cercato solo oggi nei miei schemi, se vuoi ti faccio scansione completa. |
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| Valerio, hai considerato anche le G2? Il data sheet della 2A5 per esempio riporta 34 mA di placca e 6,5 mA di griglia schermo.
Edited by Walter 65 - 26/3/2024, 16:35 |
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| | 2,5 mA assorbiti da una finale audio mi sembrano pochini. I 70 mA potrebbero essere congrui. |
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| | Ranella: rondella, riparella. |
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| | Ha la faccia di un quarzo termostatato. |
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| | Molto bello come strumento, le nixie affascinano a prescindere. Ho letto che la versione in foto è una evoluzione della precedente che aveva il limite di misura a 10 MHz. mentre questa anche se dichiara 12,5 MHz è usabile fino a 18. Ne esiste uno molto simile della Marconi Instruments, il TF2414A. |
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| | Si tratta di tre sinonimi, appunto per indicare un frequenzimetro o contatore di frequenza. Ad essere pignoli si potrebbe dire che il termine "digital counter" potrebbe indicare anche uno strumento dotato di più funzioni, oltre alla misura della frequenza, tipo periodimetro, ossia inverso della frequenza, cronometro, indicatore di intervallo di tempo tra due impulsi e così via. |
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| Ringrazio per le risposte. La mia curiosità nasce dal fatto che sto organizzando la mia nuova "Stanza dei giochi" e mi trovo perplesso di fronte alla parte più importante ossia il banco. Sto maturando la convinzione di mettere gli strumenti, quelli di uso meno frequente, su di un carrello, e quelli più "basici" sul banco di lavoro, per avere, di fatto, più spazio a disposizione, che irrimediabilmente riempirò come e peggio di Pease. Purtroppo sono disordinato e alla fine mi troverò a lavorare nello spazio corrispondente ad un foglio A4 su di un tavolo da 120 per 70 centimetri. Ho anche reperito un buon numero di cassettiere dalla dismissione di un negozio, e penso che le disporrò su un pannello che poi appenderò. Vedo comunque che avete tutti una buona strumentazione. Vi ammiro per quella e per la praticità delle postazioni.
Questo è un esperimento, fatto con tutte parti di recupero. |
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| | Saluti a tutti. Come da titolo, sono curioso di capire come avete organizzato il banco di lavoro sul quale vengono effettuati gli interventi. Anche come avete disposto gli strumenti, gli utensili, il saldatore. Mi sembra che tempo fa fossero circolate foto delle varie "postazioni" ma non sono riuscito a trovarle. Sono curioso di conoscere eventuali soluzioni adottate per risolvere i vari problemi derivanti dal far convivere tutto, magari in uno spazio ridotto o condiviso con altro. |
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| | Scusa Marco, ma l'oscillatore dovrebbe differire di 4,6 MHz rispetto alla frequenza ricevuta, ossia il valore della prima media. Le frequenze che hai scritto sono quelle che rilevi al piedino 1 della convertitrice 6BE6? Magari ho perso qualche passaggio. Sono comunque frequenze sballate rispetto a quelle che dovrebbero essere, ipotizzo frequenza da ricevere + 4,6 MHz. |
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1158 replies since 10/7/2016
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