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Ho tirato giù dal tx che ho recuperato il vfo Geloso per testarlo.
Per prima cosa ho messo le valvole, la 6L6 è nos (tutte quelle usate che avevo hanno problemi  ).
Lo ho alimentato secondo questo schema applicativo, con tensione leggermente inferiore (350v).
Il problema è che l'uscita è davvero bassa e distorta. Solo sulle 2 gamme più basse ho un segnale apprezzabile all'oscilloscopio.
Sulla g1 della 6L6 invece il segnale è presente su tutte le gamme, seppure abbastanza distorto. Non ci sono molti componenti alla fine, non saprei cosa controllare. Forse questa 6L6 fatica a lavorare ad alte frequenze?
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Marco ma basso e distorto quanto? Togli la 6l6.misura sulla griglia quanto hai e la distorsione e confrontala con la griglia della 6au6..li il segnale deve essere pulito perché sei in uscita del solo oscillatore... Comunque se vuoi 6v6 nuove ne ho 2..
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Chissà come mai c'è una 6L6 
Non provarla senza carico
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Ho cancellato il messaggio precedente perchè era sbagliato.
Come carico posso usare una resistenza da qualche decina di kohm?
Al momento il segnale sulle 2 gamme più basse è perfetto e di ampiezza direi corretta (parecchie decine di vpp). Invece su tutte le altre gamme esce un segnale di ampiezza molto limitata e distorto.
(Oscilloscopio su 2v/div e sonda x10 in entrambe le foto)
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Non è distorto, è starato.
Perché c'è una 6L6?
Per fornire potenza, ma se non c'è il carico la potenza dove va? Non hai una lampadina E10 ad incandescenza da 110/230v ?
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Ho trovato solamente una 230v 15w. Effettivamente sulle 2 gamme basse si accende visibilmente, e aggiungendo un variabile in parallelo l'intensità varia.
Nelle restanti 3 gamme invece buio totale.
Dici che è da ritarare?
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Marco hai controllato il livello in griglia della finale sulle tre gamme buie? Se basso parti da lì e torna indietro e controlla la pilota.
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Sulla g1 della finale il problema è già presente. Sulla g1 della 6AU6 invece il segnale appare buono in ogni gamma.
Se non ho capito male è usato un duplicatore per le gamme di frequenza più elevate, proprio quelle che sembrerebbero non funzionare. Quindi forse qualcosa non va in quello stadio.
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Infatti sospetto che non siano allineate le bobine del duplicatore.
Il manualetto Geloso è un pò reticente al riguardo.
Metterei un milliamperometro tra R da 33k e massa, quella della g1 6L6, per mettere a punto le due bobine L5 e L6 a centro gamma 20m e 10m.
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Marco devi cominciare a vedere se le frequenze generate dell'oscillatore presenti sulla griglia della 6au6 ci sono e sono più o meno corrette... Cioè..Le frequenze generate in funzione della selezione di gamma comunque sono sostanzialmente 2.una da 3e5 a4 e l'altra da 7 a 7e45 mhz. Se sono presenti comincia a vedere se sulla placca, per le gamme dei 15 e 20 metri sono il doppio cioè 3.5 per 2 circa 7 mhz quindi devi agire eventualmente sulla bobina l5 e ritrovarti comunque nelle due gamme 7 mhz sulla placca. Per la frequenza più alta, 10 metri, dovrai agire su l6 per ottenere circa 14 mhz poiché l'oscillatore fornirà attorno ai 7 mhz. Testata la funzionalità del gruppo duplicatore passa, con un carico in uscita, sulla placca della finale. Anche in questo caso il discorso è identico con la sola differenza che per la gamma dei 15 metri il risultato (7 mhz) dovrà essere triplicato per poter raggiungere appunto i 21mhz.in questo caso devi agire su l11. Mentre l10 ed l9 saranno in accordo per duplicare le bande dei 10 e dei 20 metri. L7 ed l8 non toccarle perché sono solo un puro accordo in uscita per le frequenze più basse che non vengono modificate(quelle che funzionano). Con l'oscilloscopio o con un frequenzimetro risolvi il problema.
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Comunque dai una occhiata anche a l4 sull'oscillatore mi sembra un po' nera..
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Eccomi, l'oscillatore 6J5 funziona. Il problema sta sicuramente nel duplicatore. A questo punto credo convenga dare una riallineata a tutto quanto già che ci si mette mano. Il problema è che non ho al momento un frequenzimetro.
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Wunderlich -B
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Marco... Quando vuoi sono qui!
Temporaneamente utilizza i quadretti dell'oscilloscopio per vedere la frequenza... Poi il frequenzimetro è qui.
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Metti la sonda dell'oscilloscopio (X10) sulla griglia controllo della 6L6 il commutatore su 20m e il variabile al centro, regola il nucleo della bobina L5 per avere il segnale pulito e duplicato, poi fai la stessa cosa spostando il commutatore sui 10m e regoli L6, una volta tarato lo stadio sposti la sonda in uscita ( punto G ) e tari le relative bobine di ogni gamma L7-L11 sempre per il massimo segnale, diversamente se non riesci a trovare il segnale (che deve essere abbastanza elevato) la causa è da ricercare nelle valve 6AU6 e 6L6 e relative tensioni sugli elettrodi.
Il segale duplicato o triplicato lo puoi confrontare controllando con l'altro ingresso dell'oscilloscopio il segnale sul pin 1 (oscillatore) della 6AU6.
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Prestare molta attenzione al punto G
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