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Inauguro questa nuova sezione con un progetto un po' particolare. Spero che susciti interesse e anche i vostri commenti.
Quest'idea me l'ha stimolata salagiovanni il quale è alle prese con la costruzione di un trasmettitore FM a conversione di frequenza particolare.
Sapevo già che sarebbero servite più valvole, ma la curiosità ha avuto la meglio.
L'encoder a stato solido presentato in precedenza, è composto sostanzialmente da due blocchi:
- Un multiplexer basato sul CD4066 che alterna il canale desto a quello sinistro alla frequenza di 38kHz
- Un generatore a 19kHz che inietta la sottoportante stereo.
Il 19kHz è ottenuto per divisione/2 direttamente dall'oscillatore che fa uso di un CD4047.
Edited by #Stefano# - 12/3/2023, 17:47. -
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Bellissimo schema come al solito Stefano..secondo te sarebbe possibile, partendo a questo punto da un oscillatore quarzato a 19 khz(reperibilità del quarzo tutta da vedere) in onda quadra ricca di armoniche? filtrando la seconda potremmo ottenere il 38khz..con uno squadratore, se necessario,potrebbe appunto sincronizzare l'astabile di commutazione così avremmo un 19khz(ridotto a sinusoide con gruppo Rc) da inviare come sincronismo e teoricamente perfettamente in fase con i 38 che generano il mux.. Molto probabilmente ho detto delle cavolate... Cosa ne pensi? . -
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Così, come fonte d'ispirazione: questo è tra i decoder a valvole più semplici.
Una sola valvola!
Decoder IV dal sito jogis-roehrenbude
C'è da avvolgere, però.. -
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Eh, dovevo partire da 19KHz e con un semplice moltiplicatore a diodi ricavare il 38kHz con cui alimentare un modulatore ad anello.
Come ho fatto a non pensarci?. -
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Bellissimo schema Michele! Se si riuscirà a realizzare l'encoder allora non ci ferma più nessuno!! Una bella radio fm stereo completamente valvolare!!
Stefano se vuoi delle bobine (inscatolate come medie frequenze) a 38 e 19 khz c'è le ho.. Il vecchio signor Scott non ci abbandona mai... -
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Ti ringrazio Giovanni. Ora sono in meditazione.
Lo schema qui sopra mi ha mostrato nuovi mondi GRUNDING. -
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Ok Stefano! Quando potrai potresti spiegare il funzionamento del modulatore ad anello e del duplicatore? Per me mondi sconosciuti... . -
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Il duplicatore lo vedi tutte le volte che metti un ponte di diodi a valle di un trasformatore:
Entra il 50Hz e se non ci metti il condensatore di livellamento, dopo il ponte hai 100Hz.
A valle di una raddrizzatrice a doppia semionda succede lo stesso, solo che si hanno due diodi e la presa centrale del TA che va a massa.
Per il modulatore ad anello di diodi è un po' più complicato, ma immagina che i diodi siano degli interruttori comandati a coppie e in alternanza dal 39kHz. Alla fine è quel che fa il 4066 nell'encoder a stato solido.. -
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Grazie Stefano, che stupido.. per il duplicatore non ci avevo pensato in effetti è più semplice che utilizzare armoniche.. Poi quindi con il modulatore ad anello potremmo togliere teoricamente la valvola u2a? Geniale.. . -
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In teoria...
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Bellissimo schema!!! Quindi l1 a 19 khz e l2 a 38 khz ottenuti dal famoso duplicatore a diodi... Poi modulatore ad anello a 38..sei un genio! . -
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Ho scoperto l'acqua calda!
E' tutta settimana che la sera, in poltrona, penso a come avvolgere le bobinone che servono per questo encoder e il solo pensiero di girare e rigirare un filo da 0.15 intorno ad un nucleo di ferrite mi impigrisce sempre più.E' un lavoro che devo assolutamente evitare!
Qualsiasi bobina presenta dei flussi dispersi.
Sfruttandoli per accoppiare fra loro bobine commerciali è possibile realizzare L1-L2 senza avvolgere un centimetro di filo.
Tre bobine "accoppiate" alla peggio
Verde e azzurro sono le bobine in controfase sotto il nastro bianco, il giallo è la bobina appoggiata sopra le due.
Fissandole meglio si avrà un risultato migliore, ma già la prova convalida la tesi iniziale.. -
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Se sono quel tipo di induttanze che penso, hanno un nucleo di ferrite.
Se si spianano bene le teste e si appoggiano una contro l' altra, due bobine si accoppiano bene. Non so se si può fare lo stesso nella parte inferiore, per accoppiare la terza.. -
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Buona idea se non ti piace avvolgere. . -
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Aggiornamenti dalla poltrona.
Al fine di poter usare meno bobine possibili, ne ho realizzato una con un primario e un secondario a presa centrale:
Servono 3 induttanze da 10mH, ma questo comporta anche che l'oscillatore non può più essere un Hartley ma deve diventare un Colpitts.Con bobine da 10mH, una da 500mA e le atre due da 25mA è venuto fuori questo
Per regolare la simmetria basta agire sull'allineamento delle bobine. Funziona ma....Va schermato, accidenti!
Idea!
I trasformatorini in ferrite usati negli alimentatori switching, quelli dei telefoni. Sono piccoli.
Ne ho recuperato uno che ha un primario e un secondario con presa centrale.
Collegando il primario al posto di L2 e tolti C1 e C2 oscilla a 21kHz e non capta ronzio. Ora vado a caccia dei vecchi caricabatterie....