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Buongiorno a tutti.Ho trovato ad un mercatino un radiogrammofono quadriunda 837 del 1936/37 molto malmesso da restaurare. La radio ha diversi problemi. Un topo rosicchiando la tela è entrato e si è mangiato tutto il cono di carta dell'enorme altoparlante. Quindi mi ritrovo con un cestello senza cono. Ai tempi ha subito degli interventi.Hanno cambiato il trasformatore intervalvolare e l'hanno azzeccato ponendo un modello 190 della Geloso che da continuità ohmica ed il trasformatore di uscita push pull che purtroppo ha il primario interrotto. Qualche buon anima tra di voi magari ne ha uno (pagando) che possa andare bene per due 45 in controfase. Basta che sia adatto per un un'impedenza di 5000 ohm complessivi quindi anche adatto per due 2A3. Non servono i soliti facili pushpull da El84 o simili perchè hanno impedenze sui 10000 ohm e non vanno bene. Il mobile è messo male. Ho iniziato a reimpiallacciare il bordo che è in ebano makassar. Il legno degli appoggi è mezzo sfasciato e va rimesso in sesto.
Il cambio gamma ....gira a vuoto quindi credo manchino entrambe le sfere. Per il resto sembra completa con i suoi schermi . Ovviamente qualcuno ha fatto sparire le due 45 e hanno messo un giradischi lesa 78 giri credo fine anni 40 al posto dell'originale unda che si sarà grippato ( credo). Utili consigli sempre bene accetti.
Essendo in crash libero non mi è possibile trasferire le foto.Lo farò appena tornerà operativo.
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Ho visto le foto in rete! Un bell' esempio del razionalismo italiano prebellico.
Per il TU: le opzioni sul nuovo non mancano. Basta verificare l'aspetto e aver fiducia del venditore.
Francesco
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Questo é l'occhio magico presente con i fili tagliati perché non funzionante. Avevo comprato un occhio simile a marzaglia nuovo di zecca e vorrei tentare la sostituzione. I topi hanno rosicchiato i fili sottili che collegano il cambiogamma alle lampadine. Tenterò una sostituzione con filo telefonico sottilissimo. Il trasformatore di uscita push pull da 5000 ohm di impedenza,adatto per due 45, lo scovato in rete da una ditta che li fabbrica nuovi.A caro prezzo . Roba da hi-fi. Le medie vanno, il trasformatore di alimentazione funge. Lavoro lungo, certosino e supercostoso. Solo di valvole finali se ne andranno 100 euro per poi manco sapere se mai andrà la radio . Ma le unda sono le unda.
Il telaio visto da dietro. Notasi la distruzione completa del cono del mostruoso altoparlante che però funge ancora. Sostituzione della tela del cono con altopatlante piatto?
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CITAZIONE Il telaio visto da dietro. Notasi la distruzione completa del cono del mostruoso altoparlante che però funge ancora. Sostituzione della tela del cono con altopatlante piatto?
Nooooo!!!! Orrore il cono dell'altoparlante va rifatto, se la bobina mobile a quanto pare è buona devi procurarti un cono e adattarlo alle tue esigenze, altrimenti qualcuno del forum lo ha addirittura autocostruito.
Com hai detto è una UNDA e vale la pena riportarla come in origine.
Controlla che i topi non abbiano rosicchiato anche le bobine delle onde medie.
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Albel io non ho nessuna esperienza nella riconatura. Quando mi serviva riconare pagavo un omino che é poi morto e quindi non ho mai imparato come si fa. Chi vende i coni? E poi? Boh..... É un operazione troppo incasinata x me. Preferisco delegare. Le bobine sono blindate in custodie di alluminio che dovrei togliere per ispezionare ma non ho ben capito come toglierle. Il giochino di vedere se il primario di antenna funge testando presa antenna e terra qui non funziona perché vi un condensatore da 10000 in serie che impedisce il controllo. Vanno aperte le custodie.
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Puoi leggere questa discussione a proposito del rifacimento del cono:
https://elettronialtramonto.forumfree.it/?t=78888745
Eventualmente puoi chiedere a Francesco la procedura.
Ci sono altre discussioni sul rifacimento del cono sul forum, ora sono fuori appena rientro faccio una ricerca.
Se le bobine sono protette dagli schermi credo si siano salvate dai topi.
Per l'altoparlante, aspetta un paio di giorni, ci può essere qualche frequentatore del forum che lo ha, eventualmente puoi fare una ricerca sui vari siti di vendita online mettendo il modello della radio, a volte si trova qualcosa.
Edited by albel51 - 25/1/2023, 23:18
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Il problema grosso non è trovare un altoparlante da 25 cm con eccitazione da 1200 ohm ma trovarne uno che abbia due fori filettati dell'8 MA dove passano i bulloni che lo reggono all'incastellatura. Insomma un bel casino.
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Certamente non è un altoparlante comune, deve sopportare i 10W dello stadio finale in controfase delle 45. Per questo motivo secondo me occorre riparare l'originale.
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Se ti posso essere di conforto, nemmeno io ho riconato un altoparlante prima di quello della Irradio.
La parte più difficile è la bobina mobile. Se la tua è sana e recuperabile con il suo spider, sei a metà dell opera.
Per il cono, saltuariamente in rete, appaiono dei ricambi. Di solito sono per altoparlanti moderni e quindi il rapporto diametro/altezza del cono è sbagliato e/o il vertice ha un diametro sbagliato (troppo grande) per l'accoppiamento con la bobina mobile.
Quindi il primo passo è rilevare il diametro e l'altezza del cono (tra il bordo di incollaggio sul castello e la parte centrale del castello).
Per rimediare alla altezza insufficiente dei ricambi si possono percorrere due strade a seconda dei casi.
1) scegliere un cono dal diametro esterno maggiore e tagliarlo lungo la generatrice e reincollarlo più stretto verso il vertice, rispetto al bordo corrugato ( ho un altoparlante Irel con questo artificio, ma non ho la foto in questo momento) questo porta anche a ridurre il diametro al vertice.
2) incollare un cono (o una parte di esso) più piccolo al vertice di quello grande, come prolunga.
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Se ti serva aiuto x il t. U ce un amico ke te lo ribobbina a buon prezzo
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Certamente non è una cosa semplice e occorrerà molto tempo e pazienza, ma hai fra le mani una UNDA RADIO credo anche particolare è con una discreta potenza sonora.
Per il restauro occorre molta pazienza, non bisogna contare le ore di lavoro, non avere fretta e se è tua anche i soldini spesi.
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E comunque va precisato che pur essendo con assoluta certezza una 837 da targhetta punzonata, é diversa da quelle presenti in foto e nelle pubblicità dell'epoca. La mia, infatti, non dispone del comando di selettività variabile ed é così di fabbrica. 4 comandi anziché 5. La scala parlante é diversa, più simile a quella della fine degli anni 30. Probabilmente o è una seconda serie o un modello privo della selettività variabile. Unica foto ritrovata come la mia é su antique radio magazine sul numero monografico unda. La radio é stata toccata ai tempi e anche male. Secondo me hanno tolto dei condensatori oppure sono saldati al posto sbagliato.Ma va detto che lo schema elettrico ufficiale della 837 non corrisponde esattamente a quello che vedo sul banco. Inutile far riavvolgere il trasformatore di uscita push pull perché non è originale e manco so per quale coppia di valvole era destinato. Preferisco acquistarlo nuovo con dati certi ossia 5500 ohm di impedenza adatta per la coppia maledetta di 45. Il lavoro é, e sarà, lungo e stressante e quasi certamente non porterà al funzionamento della radio. Non ci sono dati per il servizio di riallineamento. No ho in mano niente. Me la terrò così é pur sempre un bel esemplare in stile razionalista. Proseguo il lavoro.
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Puoi andare avanti per gradini, prova la parte AF, se funziona vai avanti con la BF, altrimenti rinunci.
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Per l'allineamento, non preoccuparti, si procede sempre nello stesso modo, a dispetto della altisonanza della marca o meno.
Piccole varianti sono le frequenze per l' allineamento degli stadi in IF/RF, ma si può procedere tranquillamente anche senza.
A volte, sulla scala parlante ci sono delle divisioni che hanno un segno diverso dalle altre: un triangolino invece che un quadratino o viceversa. Quelle sono le frequenze in cui si allinea la parte RF. Altrimenti si piglia la prima divisione nella parte alta e la prima nella parte bassa...ma ne parliamo quando sarà il momento. Altrimenti prendi una procedura IMCA...
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