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Se senti sempre il fischio, vuol dire che la reazione è troppo alta, quindi forse l'accoppiamento della bobina di reazione è troppo stretto, bobina collegata ai pin 4-5, bisogna ridurre il numero delle spire o aumentare la distanza dalla bobina collegata ai pin 2-3.
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Ma questo fischio, varia in qualche maniera con il controllo reazione?
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La tensione di placca della valvola rilevatrice in reazione va bene bassa.
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Noval
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CITAZIONE (Nativo Analogico @ 21/6/2022, 23:30) Ma questo fischio, varia in qualche maniera con il controllo reazione? No rimane costante.
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Se stacchi il condensatore variabile della reazione il fischio sparisce? Lo schema che è montato; è il primo con il triodo in alta frequenza o il secondo, con il triodo in bassa frequenza?
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Noval
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Allora, vi aggiorno degli ultimi esperimenti fatti.
Lo schema che ho utilizzato è il secondo e staccando il condensatore variabile dalla bobina di reazione non succede nulla.
Pensavo fosse il variabile che non funziona ma sostituendolo con uno da 500 pf non cambia nulla.
Ho acceso una radio a transistor e ho constatato che la mia radio a valvole riceve soltanto una stazione della Rai e non capta quella Slovena, in corrispondenza dell'emittente Rai c'è il fischio anche nel ricevitore a transistor, quindi è un disturbo.
Ho rimontato i condensatori nell'altro chassis e ho constatato che funziona allo stesso modo dell'altra radio a valvole, a parte il volume d'ascolto ancora più basso. E staccando il condensatore variabile in questione non cambia nulla anche in questa radio.
Quindi non credo che abbia sbagliato qualcosa nei cablaggi.....
Ciao Sobas66
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Incomincio a pensare che la impedenza alta frequenza che manca negli schemi, impedisca la reazione. E' la bobina indicata come RFC, nello schema di seguito.
Anche se non sembra, il primo triodo segue lo stesso schema (il secondo) del tuo per la parte esodo della 6TE8.
L' impedenza RF che ti serve ha questo aspetto:
Il fatto che tu riceva Rai1 e non l' emittente slovena, potrebbe dipendere dalla escursione di frequenza che il tuo ricevitore riesce a fare. Per esperienza, con una bobina a spire parallele di filo smaltato, non si riesce a esplorare completamente la gamma OM.
Altra cosa, stai utilizzando i condensatori a carta originali?
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Noval
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CITAZIONE (Nativo Analogico @ 22/6/2022, 22:02) Altra cosa, stai utilizzando i condensatori a carta originali? No tutti in poliestere nuovi di zecca....
Ciao Sobas66
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Noval
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Se qualcuno ha la pazienza di leggere allego il link del PDF del libro con la spiegazione dettagliata della costruzione della radio in questione e effettivamente nella fase di collaudo scrive chiaramente che la radio dovrebbe emettere un fischio e le tensioni sulla 6TE8 dovrebbero essere rispettivamente 80 e 30 volt...
http://https://drive.google.com/file/d/1_W...iew?usp=sharing
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Se consentite ripubblico il link con l'url corrretto : Radio Elettra anni 60.pdf (51 pagine) Copertina :
Pag. 30 del pdf :
Pag. 41 :
Pag. 48 :
Pag. 49 :
Edited by SalvatoreX - 6/25/2022, 02:37 PM
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Arcturus
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I rilevatori a reazione sono praticamente degli oscillatori che possono essere portati al limite dell'innesco. Il controllo di reazione deve poter fare uscire ed entrare in oscillazione dolcemente. Questa caratteristica rende il montaggio, un buon ricevitore. Per ricevere le emittenti in AM, l' oscillazione non deve avvenire, altrimenti si sente il fischio di eterodina. In pratica la frequenza di oscillazione comandata dalla sintonia differisce da quella della emittente dei pochi KHz che sono udibili. La reazione va dosata appena sotto questo punto per avere il massimo della amplificazione.
Quando si vuole ricevere una emittente in CW o SSB, la reazione va portata appena oltre il limite di innesco, se lo si spinge ulteriormente, non si ottiene nessun vantaggio, anzi una lieve desensibilizzazione. La oscillazione rende udibili le emissioni non modulate (CW) o sostituisce la portante soppressa (SSB). Ovviamente questi semplici circuiti non avvicinano le prestazioni di un ricevitore supereterodina dotato di BFO, ma sono sorprendenti.
I circuiti a reazione della SRE sono i primi che vedo senza impedenza RF, e per dirla tutta, dubito che possano funzionare senza.
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Noval
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Grazie dei preziosi consigli! Leggendo di quà e di là avevo trovato una radio a reazione dove la bobina di reazione era avvolta sopra quella dell'antenna. Allora ho riavvolto la bobina di reazione in un supporto leggermente più grande di quello dell'antenna e lasciato libero in modo da poter trovare la posizione otttimale.
Già dalle prime prove il volume è decisamente più alto e una volta sintonizzata sull'unica stazione trasmittente ho trovato la posizione migliore della bobina di reazione, anche il condensatore variabile permette di regolare la reazione che è comunque non innesca mai nel fischio.
Sono soddisfatto e appena sistemo tutto il circuito in maniera decorosa vi posto le foto e se qualcuno mi spiega anche un video
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Radiotron
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Se la reazione non innesca hai ottenuto un ricevitore a amplificazione diretta con rivelazione di griglia, dovuta al gruppo R/C posto sulla griglia controllo. Per avere un guadagno consistente la reazione deve innescare ( si deve sentire il caratteristico fischio ).
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Noval
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Mi sà che hai ragione....
Infatti ho fatto un'altra prova....alimentavo il circuito a 250V di anodica e la ricezione era sempre a un volume basso.
Facendo delle ricerche il trasformatore dell'alimentatore di scuola radio elettra eroga 310+310 volt di anodica che poi raddrizzati dovrebbero essere 350v, quindi 100 volt di più della tensione che io davo al circuito
Quindi ho messo in parallelo alla resistenza di placca della 6TE8 un'altra resistenza da 220K ottenendo 110k e una tensione di 37v
La ricezione è migliorata come anche le stazioni che riesco a ricevere
Ciao Sobas66
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Prova ad aggiungere un paio di spire alla bobina di reazione e vedrai che innescherà
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41 replies since 19/6/2022, 21:26 1908 views
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