progetto (abortito peraltro) di ampli a valvole controllato da arduino nano

sarà una discussione sterile ma almeno lo conosciamo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    docelektro (non mi trovate anche su facebook)
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,926
    Location
    CN, vicino savigliano

    Status
    Offline
    DOCEL_0002C'era una volta la moda degli ampli valvolari,bè questo era un ampli controllato da arduino nano che faceva una serie di funzioni che molti altri ampli non avevano

    Cominciamo a vedere come veniva usato arduino,attenzione che non è detto che riesco a recuperare tutti i passi del programma

    La tensione dei filamenti veniva raddrizzata e survoltata con un circuito stabilizzatore per ottenere il 5 volt stabilizzato,occorrevano quasi 2 A per pilotare il tutto

    -oscillatore di uscita
    L'alimentatore è a diodi SCR per poter fare a proprio piacimento quello che si vuole con l'anodica.
    Due transistor BC327 e 337 fanno un pilotaggio in controfase per il trasfo di trigger che attiva gli SCR

    -sorveglianza coperchio
    In assenza del coperchio sopra (insomma se lo ha un hi endista) veniva punito con solo 50 V di anodica

    -distacco altoparlante
    Scollegando l'altoparlante vengono messi a riposo gli SCR per non danneggiare i TU

    -partenza morbida
    Il trasfo dell'anodica è da soli 50VA e quindi viene fatta salire dolcemente l'anodica

    -sorveglianza catodi
    Se per qualche motivo entro un certo tempo la tensione sui catodi non va a regime o va a zero di colpo mentre si suona si toglie tensione

    -stabilizzazione tensione
    Variazioni di rete da 180 V a 265 portano sempre ad avere 280 V di anodica e tramite taglio di fase è possibile avere un anodica stabilizzata.

    Vediamo ora come lavorava,da quale stadio volete che cominciamo?
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Wunderlich
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,066

    Status
    Offline
    Oddio neanche sapevo ci fosse questa sezione sul forum ☹️.
    Una bellissima applicazione. Io mi sono ammazzato partendo da zero (conoscenze materiali) per realizzare con Arduino nano la scheda di controllo volume commutazione ingressi anche via telecomando di un piccolo ampli con pcl86. Funzionare funziona ma è da un livello sotto terra rispetto a quanto tu hai descritto su visto che non ha nessun tipo di controllo sulle attenzioni o altro. Complimenti
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    docelektro (non mi trovate anche su facebook)
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,926
    Location
    CN, vicino savigliano

    Status
    Offline
    il mio è un ampli abbastanza problematico e ci sono state diverse modifiche peraltro NON risolutive del tutto.

    Il controllo si fa sfruttando gli ingressi analogici con dei partitori resistivi un ingresso sorveglia i catodi di un canale,un altro dell'altro canale e uno l'anodica .

    Modifiche ? Ne ho dovute fare diverse. In primis questo ampli aveva la scheda alimentazione con una terna di LM324 e un paio di logici serie 40 . Quella scheda si guastava SETTIMANALMENTE ,qualcuna durava un goccio più.

    Ah,ecco le modifiche fatte:
    Per ridurre il rumore di "friggitoria " a un certo volume medio sono stati aggiunti 4 condensatori poliestere per filtrare le griglie schermo.
    Poi è stato aggiunto un diodo ultra-fast in parallelo al primo elettrolitico.

    Metti lo schema dell'ampli che vediamo cosa possiamo controllare,tanto poi qualcuno sul posto che ti scrive il programma lo trovi facilmente
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Wunderlich
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,066

    Status
    Offline
    CITAZIONE (docelektro @ 25/3/2021, 15:27) 
    il mio è un ampli abbastanza problematico e ci sono state diverse modifiche peraltro NON risolutive del tutto.

    Il controllo si fa sfruttando gli ingressi analogici con dei partitori resistivi un ingresso sorveglia i catodi di un canale,un altro dell'altro canale e uno l'anodica .

    Modifiche ? Ne ho dovute fare diverse. In primis questo ampli aveva la scheda alimentazione con una terna di LM324 e un paio di logici serie 40 . Quella scheda si guastava SETTIMANALMENTE ,qualcuna durava un goccio più.

    Ah,ecco le modifiche fatte:
    Per ridurre il rumore di "friggitoria " a un certo volume medio sono stati aggiunti 4 condensatori poliestere per filtrare le griglie schermo.
    Poi è stato aggiunto un diodo ultra-fast in parallelo al primo elettrolitico.

    Metti lo schema dell'ampli che vediamo cosa possiamo controllare,tanto poi qualcuno sul posto che ti scrive il programma lo trovi facilmente

    Lo schema e quello di novarria con le pcl86. Il sistema è funzionante anche come programmazione. Ora devo avere il tempo di fare i lavori di fino come scoprire le cause dei disturbi. Ho acquistato un oscilloscopio digitale per aiutarmi in questo ed in altri test. Con il tempo ci farò la mano
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    docelektro (non mi trovate anche su facebook)
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,926
    Location
    CN, vicino savigliano

    Status
    Offline
    disturbi di che genere? Scariche fruscii o cosa?
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Wunderlich
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,066

    Status
    Offline
    CITAZIONE (docelektro @ 15/4/2021, 09:49) 
    disturbi di che genere? Scariche fruscii o cosa?

    All'orecchio la 50hertz di fondo bassissima. Se il volume al massimo si sente meno se il volume al minimo si sente meno. Se il potenziometro e in una via di mezzo assolutamente inascoltabile viene amplificato questo rumore. Sono sicuro che è una sciocchezza nei cablaggi anche perché ho fatto l'errore di fare un case abbastanza piccolo .
    Ma era la prima volta che mi cimentavo. Mi sono ripromesso che appena ho tempo mi metto con lo sci lo scoppio a vedere la sorgente del disturbo se sono in grado. Ma più che la sorgente del disturbo intendo dire da quale punto entra.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    docelektro (non mi trovate anche su facebook)
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,926
    Location
    CN, vicino savigliano

    Status
    Offline
    si chiamano ground loop o giri di massa o carenze di schermature ,segui e bene il cavo che porta alla griglia del primo tubo,a proposito usano ancora non mettere il condensatore tra il centrale e la griglia?

    se vuoi telefonarmi ti mando il numero e poi postiamo la soluzione
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Wunderlich
    cipollacipollacipollacipolla

    Group
    Member
    Posts
    1,066

    Status
    Offline
    CITAZIONE (docelektro @ 15/4/2021, 10:07) 
    si chiamano ground loop o giri di massa o carenze di schermature ,segui e bene il cavo che porta alla griglia del primo tubo,a proposito usano ancora non mettere il condensatore tra il centrale e la griglia?

    se vuoi telefonarmi ti mando il numero e poi postiamo la soluzione

    In questo momento sto cercando di restaurare un oscilloscopio militare più o meno della seconda Guerra mondiale. Quando avrò finito è liberato i banchi dovrò riprendere quella amplificatore e buttare un occhio. Avevo cercato di non fare look di Massa Ma appunto è da ricontrollare il tutto. Grazie per il supporto probabilmente ne approfitterò. Per quanto riguarda il condensatore non ricordo anche questo è da verificare. Non avendo basi di elettronica ho seguito lo schema abbastanza fedelmente a parte costruire il TA è il circuito di controllo
     
    Top
    .
7 replies since 20/3/2021, 14:42   320 views
  Share  
.