(919-920-925) Europhon Radio-Lampade

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Marben
     
    .
    Avatar

    Wunderlich -B
    peperonecrusco_lr

    Group
    Radiomeccanico Moderatore
    Posts
    3,989
    Location
    Robecco sul Naviglio

    Status
    Offline
    Da tempo cercavo una radiolampada Europhon, da abbinare al mio radiorologio H10. Essendo totalmente preso da altri lavori alquanto urgenti, alla fine nell'arco di qualche mese ne ho trovate ben tre a prezzo modico, e non me le sono fatte scappare. Una arancione, come la cercavo, e due rosse. Hanno atteso che mi liberassi (le radio, si sa, non hanno fretta... anche quando illuminano) ed infine ho potuto metterci mano.
    Le due rosse vengono dallo stesso venditore, anche se in tempi diversi, e mi sono convinto che arrivassero dalla stessa casa. Entrambe datate 1970, sono perciò coetanee e più datate di quella arancio, che è del 1974.
    Il circuito è cambiato durante quei quattro anni.
    Le rosse hanno i finali discreti al germanio, l'arancio ha un circuito integrato, che con ogni probabilità è un TBA820 (non ha alcuna scritta, ma la radio-orologio ha questo).

    Una delle rosse e quella arancio avevano qualche problema.
    La prima rossa presentava ronzio di alternata, aveva alcuni elettrolitici visivamente in cattivo stato, specialmente quello di filtraggio da 1000 uF montato sotto al circuito.

    Quella arancio aveva volume molto basso e audio stridulo, anche qui gli elettrolitici non promettevano nulla di buono. Sostituzione a tappeto e la radio ha ripreso a funzionare perfettamente.

    La seconda rossa, invece, sorprendentemente risultava perfetta, ha richiesto solo un po' di disossidante nel potenziometro volume.

    Devo dire che quella col circuito più recente (amplificatore con circuito integrato) è molto più sensibile. Non penso sia un caso.

    La qualità in generale è modesta, sono oggetti volutamente economici come la gran parte dei prodotti Europhon.
    Ma il design sobrio e colorato è immortale.

    Le plastiche sono state lavate, lucidate, incollate in maniera quasi invisibile.
    Puliti i commutatori, ricostruito provvisoriamente il pulsante di accensione mancante di una delle due rosse: ho usato allo scopo la carcassa di un vecchio elettrolitico di dimensioni simili al tasto. Privato della pellicola, tagliato e lucidato a specchio... si camuffa, almeno in attesa di trovare il ricambio (chissà...).

    Sperando che possano essere d'aiuto, ho documentato con qualche foto l'aspetto dell'interno, con la posizione dei cavi e le differenze dei circuiti.

    Circuito con finali al germanio:


    Circuito con integrato:


    Corpi:


    Collegamenti:


    Confronto:


    L'aspetto della spina originale (purtroppo nel mio caso l'unica superstite risultava avere contatto intermittente all'uscita del cordone):


    Finite:






    Dettaglio del tasto posticcio (ex condensatore):






    Due video:



     
    Top
    .
20 replies since 22/2/2020, 20:24   971 views
  Share  
.