-
|
| .
|
|
|
|
Dal momento che ho deciso di prendermi una "pausa di riflessione" dal Grundig RT50 (per mia manifesta incapacità), ho deciso di dedicarmi al restauro di qualcosa che potesse ridarmi un po' di soddisfazione.
Eccomi quindi con l'ennesima tedesca della serie, una bella Hellas 1841, tra le più lussuose della serie.
Lo stadio finale è composto da ben due EL84 in controfase per i due altoparlanti grandi + il pentodo di una ECL82 per i due altoparlanti laterali per l'effetto 3D (il triodo penso sia utilizzato come invertitore di fase per una delle due EL84).
Ho messo in sicurezza l'apparecchio e fatto le prime misurazioni. Al momento sembra tutto ok.
La ricezione in FM sembra buona anche con un filo elettrico, ed anche in AM mi ha stupito per quante stazioni riuscisse a ricevere senza antenna in pieno giorno!
L'unico difetto è che gli altoparlantini del 3D non funzionano...
Sono entrato con un segnale nell'ingresso per i giradischi e ho fatto le misurazioni.
Fino alla griglia del pentodo ECL82 c'è segnale, mentre dal secondario del trasformatore di uscita non "esce" niente.
Sul primario invece, oltre all'anodica, ci stanno 100Hz fissi a circa 1,5Vpp, a prescindere dalla posizione del volume.
In effetti è come se la tensione di rete entrasse da qualche parte lì sul trasformatore o nella valvola.
A breve allego le foto.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Appena arrivata la radio mi sono accorto che il trasformatore non era quello originale, bensì di marca "Imperial", dalle dimensioni anche leggermente più grandi dell'originale.
Il problema è che il trasformatore era fissato al mobile ma lontano dal telaio, e in questo modo il pannello laterale che convoglia il suono per l'effetto 3D va a scontarsi nel trasformatore stesso.
Quindi ho ruotato il trasformatore di 90° per farlo entrare nell'alloggio del telaio, usando la flangia a U come sostegno. Ho fissato il tutto con dadi e bulloni.
Una cosa che non riesco a capire è perchè su un reoforo degli altoparlanti laterali è saldato un cavo che va a finire....da nessuna parte! Dalla foto non si vede, ma quel cavo nero non è collegato a niente all'altro capo...
secondo voi che funzione può avere?
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Radiotron
Radiomeccanico Amministratore
- Group
- Administrator
- Posts
- 16,669
- Status
- Offline
|
|
Potrebbe fungere da contrappeso di massa per l'antenna.
Altro non mi viene in mente.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Mentre trafficavo con l'oscilloscopio mi sono accorto che se collego la sonda tra i punti 1 e 6 del trasformatore (in pratica ai capi del primario) gli altoparlanti funzionano!
In realtà il collegamento che volevo fare con la sonda era un altro. Però sono rimasto sorpreso dal funzionamento momentaneo.
A conti fatti è come se avessi messo una R da 10MOhm in parallelo con C95 e R53, però non riesco a spiegarmi lo stesso cosa sia accaduto esattamente...
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Radiotron
Radiomeccanico Amministratore
- Group
- Administrator
- Posts
- 16,669
- Status
- Offline
|
|
Quindi ti accingi a richiudere la radio con l'oscilloscopio dentro?
Guarda bene, secondo me l'inserzione della sonda ristabilisce un contatto o una connessione latente.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Praticamente sì...
Ok allora provo a controllare le connessioni/saldature in quella zona.
C95 e R53 servono per evitare auto oscillazioni?
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Ho effettuato un po' di misure e ci sono consumi anomali di corrente.
Sulla R51 da 850 Ohm collegata al catodo del pentodo ECL82 lo schema riporta 21V.
Più o meno concorda con le correnti di placca+griglia schermo che sommate fanno 21,5mA (se consideriamo invece 21V*850 Ohm abbiamo 24mA).
Nel mio caso invece ai capi di R51 ci sono circa 35V, quindi nel pentodo scorrono circa 40mA, quindi circa 20mA in più del dovuto.
Infatti se misuro la caduta di tensione sulla R da 100Ohm che ho inserito dopo il raddrizzatore a diodi, ci sono circa 14,5V che corrispondono a 145mA contro i 125mA riportati sullo schema.
R51 l'ho sostituita in quanto era interrotta, anche se non presenta nessun segno di bruciatura.
Altra anomalia, nello schema è riportato un condensatore elettrolitico da 5uF tra catodo e massa. Nella realtà non c'è, ma non noto segni di manomissioni in quella zona.
La tensione di griglia è 0V rispetto a massa mentre l'anodo è a 227V (234V da schema).
Il trasformatore di uscita mi sembra buono, sul secondario ho misurato 1,5/2 Ohm e sul primario vedo 145 Ohm.
Quindi ci dev'essere qualcosa che non fa funzionare la valvola nel modo corretto, ma non capisco cosa....
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Montalo tranquillamente il 5 microfad tra catodo finale audio e massa da 50 volt in su.È in parallelo alla resistenza da 850 ohm,io lo monto sempre sulle radio anche se non è da schema,massimo 100 microfarad non di più,in base anche al tipo di finale audio.
Elettrolitico si intende.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Radiotron
Radiomeccanico Amministratore
- Group
- Administrator
- Posts
- 16,669
- Status
- Offline
|
|
Controlla se lo zoccolo portavalvola non presenta carbonizzazioni o dispersioni.
Prova a sostituire la ECL82, forse ha perso il vuoto.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Lo zoccolo sembra ok, non è molto più annerito di quello delle EL84 e la valvola è nuova.
Il venditore mi ha detto che le valvole erano state cambiate non troppo tempo fa (infatti sono tutte Tungsram più recenti, mentre le instancabili EF89 Telefunken sono originali) e infatti mi ha anche dato le valvole vecchie.
Ho provato a mettere la ECL82 vecchia e ho fatto due misure...sul catodo c'erano 230V, praticamente la stessa tensione anodica! Forse qualche corto circuito interno alla valvola?
Rimettendo la valvola nuova invece la tensione torna al suo posto, più o meno sui 35V.
Questa anomalia può darci qualche nuovo indizio forse?
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Dunque, avevo sbagliato a sostiuire il valore della R di catodo, era troppo alta.  
Ora ne ho messa una da 1K (non ho modo di arrivare a 850 Ohm per ora) e la tensione di catodo è scesa a 19V. Quindi immagino che abbassando il valore fino a 850 Ohm, la tensione di catodo dovrebbe salire a 21V come da schema.
Ora il consumo totale sembra anche essere aumentato un po', ma gli altoparlanti laterali ancora non vanno...
Volendo provare a sostituire lo zoccolo, meglio metterne uno in ceramica?
Da chi mi conviene rifornirmi? 
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Ho capito dov'era il guasto!
Prima ho escluso gli altoparlanti grandi e ho messo 10 Ohm sul secondario per non farlo fondere.
Poi ho preso un trasformatore 220>6V e ho collegato il primario in parallelo al primario del trasformatore dei due altoparlanti piccoli, mentre sull'uscita a 6V ci ho messo un altoparlantino.
A questo punto riuscivo a sentire il segnale chiaramente provenire da questo accrocchio.
Quindi mi sono detto che doveva essere per forza qualcosa nei numerosi contatti che vengono chiusi nel momento che si preme il tasto 3D.
Mi sono messo a spippolare sul pulsante che comanda il 3D e mi sono accorto che giocandoci su e facendo una leggerissima pressione, il segnale e usciva anche dagli altoparlanti laterali!
Però appena lasciavo la pressione il suono scompariva. Questi contatti li avevo controllati con il tester precedentemente, evidentemente per il tester chiudevano sufficientemente bene, ma per il segnale audio forse non erano abbastanza.
Siccome quei maledetti contatti a slitta sono inaccessibili sono andato "a pioggia" con dello spray per tuner e azionato velocemente i contatti per un po' di tempo. Adesso va bene!
Rimaneva da capire perchè l'assorbimento fosse di circa 20mA in più!
Erano le povere EL84 (su una in particolare notavo una tensione di catodo di 14V anzichè 8V) che avevano la griglia polarizzata positivamente!
Lo schema mi aveva tratto in inganno, infatti guardavo a C109 (sostituito), mentre il responsabile era C105, che non avevo visto perchè era stato messo in una posizione assurda ed invisibile!!
Era chiaramente in perdita...Adesso l'ho sostituito e l'assorbimento è tornato a posto!
Sulla R da 100 Ohm dopo il raddrizzatore cadono 11.5V, quindi stiamo a 115mA contro i 125mA dello schema.
Le tensioni sono leggermente basse, qualcosa si perde per via della resistenza da 100 Ohm di cui potrei anche fare a meno perchè il trasformatore ha il cambiatensione per i 240V. Se non metto la resistenza da 100Ohm le tensioni sono praticamente quelle scritte sullo schema.
Ora la radio sta funzionando da un'oretta e il trasformatore di alimentazione è mediamente tiepido, non eccessivamente caldo.
Mi stupisce invece il fatto che abbiano messo ben 3 valvole finali (2xEL84+ECL82) vicine tra loro e a ridosso del raddrizzatore al selenio, il cui involucro si scalda davvero tanto (ovviamente i fili sono staccati, sto usando 4 diodi al silicio) e del trasformatore di uscita.
per adesso la situazione è questa, mancano un paio di lampadine per la scala parlante e dovremmo aver finito con il recupero della radio
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Radiotron
Radiomeccanico Amministratore
- Group
- Administrator
- Posts
- 16,669
- Status
- Offline
|
|
Ci viole tenacia, e alla fine qualsiasi guasto si risolve!
Bravo Aniello.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
| |
Mi unisco al coro dei complimenti,verissimo bisogna sempre sbatterci la testa,provare,misurare,riprovare,e ancora misurare,alla fine il risultato finale ripaga,Bravo.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Grazie ragazzi!
Vero, purtroppo con le radio è così, anche se a volte ti fanno girare le scatole 
|
|
|
| .
|
31 replies since 18/9/2019, 16:28 973 views
.
.
Web