TRASMETTITORE PER ONDE MEDIE DA 2,5 WATT EFFICACI 7 WATT P.E.P.

TRASMETTITORE PER ONDE MEDIE DA 2,5 WATT EFFICACI 7 WATT P.E.P.

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    Noval

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    Nuovo Trasmettitore in Classe "E" da 2,5 watt efficaci e 7 watt di picco, con indicatore dei picchi di modulazione con LED da 10 mm., a sintonia continua da 800 a 1.100 Khz oppure da 1.100 a 1.300 Khz oppure da 1.300 a 1.650 Khz
    Sono presenti n. 3 regolazioni con manopola, regolazione della sintonia, regolazione del livello audio, e regolazione dell'accordo dell'antenna con accensione di Diodo Led superluminoso ad accordo avvenuto.
    Il tutto montato all'interno di un elegante mobiletto in ABS antiurto di colore grigio, alimentazione da 12 a 13,5 volt DC



    Foto_per_Pubblicit
     
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    Wunderlich
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    Silea (TV)

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    Grazie per gli schemi che stai condividendo, sono molto interessanti e anche utili.

    Il gruppo oscillatore sarebbe possibile sostituirlo con uno di quei moduli a frequenza fissa e uscita TTL?
    Il mosfet si può sostituire anche con altri modelli? Che parametri occorre rispettare?
    Stessa cosa per l'amplificatore BF, volendo usarne altri già a disposizione, che caratteristiche dovrebbe avere? Qualche configurazione particolare dell'uscita forse?

    Infine una curiosità: il convertitore FM che hai creato su che principio funziona? C'è forse un convertitore frequenza-tensione per interfacciarsi con l'oscillatore della radio?

    Grazie, ciao!
     
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    Noval

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    Va bene la sostituzione dell'oscillatore con moduli TTL, per il Moset non c'è nessun problema, potrebbe verificarsi che abbia una impedenza di uscita leggermente diversa e quindi andrebbe modificato il valore della induttanza di carico ed eventualmente piccole variazioni sul filtro di uscita, ma comunque funziona sempre.
    Per la sostituzione dell'amplificatore è sufficiente che rispetti la corrente di uscita che serve per garantire i 2,5 watt RF.
    Per il convertitore non posso darti informazioni, ma grosso-modo hai centrato l'obbiettivo.
    Francesco
     
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    Ciao a tutti

    Giusto per curiosita' vi mostro lo schema di un antenna efficente per le onde medie di dimensione ancora accettabile (17mt) fatta con tubi di alluminio



    antenna_mw

    qui le foto

    www.maxmcarter.com/classexmtr/antennaphotos.html

    nella speranza che il MISE fra una dormita e la'altra (pagata da tutti noi) trovi il tempo per rilasciare le autorizzazioni per le nuove stazioni private in AM che darebbero divertimento alle nostre beneamate radio :)
     
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    Noval

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    Non dubito che il trasmettitore funzioni, ma da buon dilettante sono interessato a qualche chiarimento
    1) a cosa si riferisce la classe E?

    2) come escono fuori i 2,5 Watt efficaci ?
    ll TDA7231 (che è un amplificatore in classe AB) eroga meno di 2 watt a 12 volt che vanno nelle due bande laterali che nella modulazione al 100% si prendono solo metà di tutta la potenza del segnale, quindi la portante deve essere di di massimo 2 watt.
    CITAZIONE
    The TDA7231A is a monolithic integrated circuit in 4 + 4 lead minidip package. It is intended for use as class AB power amplifier with wide range of supply voltage in portable radios, cassette recorders and players, etc.

    3) La modulazione è AM e non SSB (Banda laterale senza portante) e quindi che c'entrano i 7 Watt PEP, non sarebbe più corretto parlare di segnale AM di 2 Watt modulato al 100%?

    4) la portante è un bel segnale ad onda quadra, che pilota on/off il mosfet: il filtro in uscita 2.2uH/2.2nF/300uH/C9 di quanto attenua la 2°, 3° e 4° armonica? Come appare l'uscita su un analizzatore di spettro anche semiprofessionale?
    Io uso un modulo oscillatore ad onda quadra da 1 MHz modulato in ampiezza come marker di taratura: senza filtro in uscita le armoniche arrivano a 30 MHz senza problemi.

    Grazie per le risposte e se ho detto sciocchezze sono prontissimo a ricredermi.
     
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    Se leggo bene Lei non è molto preparato sulla classe "E", il mosfet lavora in saturazione, ma sul Drain non è presente una onda quadra come lei scrive, perchè c'è l'effetto induttivo dell'induttanza di carico.
    Il filtro in uscita fa in modo che sul carico con antenna acccordata c'è una sinusoide perfetta.
    Inutile fare delle simulazioni certe volte non funzionano, inoltre sul carico di 50 Ohm prima dell'accordatore ci sono appunto 2,5 watt senza modulazione.
    Ing. Francesco Villamaina
     
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    [QUOTE=iw2evk,29/7/2017, 17:08 ?t=74670252&st=0#entry611423831]
    Ciao a tutti

    Giusto per curiosita' vi mostro lo schema di un antenna efficente per le onde medie di dimensione ancora accettabile (17mt) fatta con tubi di alluminio
    [QUOTE]
    17mt !!!! e dove la metto ???!!!
     
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    Quello e' il problemino ...

    qui qualcosa di piu' ridotto ma certo meglio del solito filo

    http://charliethompson.50megs.com/1610khz.htm


    qui altra versione da circa 5 mt

    www.northcountryradio.com/Articles/am88vert.htm

    In america e inghilterra e' libera la possibilita' di trasmettere in AM con max 1 watt e antenne da max 3mt . Comunemente si parla di Low power am (LPAM) , in america conosciute anche come fcc part 15 (dal regolamento del loro ministero telecomunicazioni).

    In Italia invece .. beh lasciamo perdere che e' meglio!
     
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    CITAZIONE (francesco villamaina @ 30/7/2017, 13:29) 
    Se leggo bene Lei non è molto preparato sulla classe "E", il mosfet lavora in saturazione, ma sul Drain non è presente una onda quadra come lei scrive, perchè c'è l'effetto induttivo dell'induttanza di carico.
    Il filtro in uscita fa in modo che sul carico con antenna acccordata c'è una sinusoide perfetta.
    Inutile fare delle simulazioni certe volte non funzionano, inoltre sul carico di 50 Ohm prima dell'accordatore ci sono appunto 2,5 watt senza modulazione.
    Ing. Francesco Villamaina

    Ti ringrazio della cortese risposta.
    In effetti non sono ben preparato sulla classe E, quaranta anni fa ai corsi quinquennali non si insegnavano i mosfet di potenza e le classi degli amplificatori arrivavano alla C. Cercando in rete ho trovato che oggi la classe E la insegnano anche ai corsi triennali
    http://tesi.cab.unipd.it/44202/1/Amplifica...e_confronto.pdf
    CITAZIONE
    ... La classificazione continua con gli amplificatori non lineari switching, che nella nostra trattazione comprendono la classe D e la classe E, dove il transistor viene utilizzato come commutatore .... .....Gli amplificatori di potenza in classe E furono introdotti per la prima volta nel 1975 da Sokal. L'utilizzo di questa classe di amplificatori è limitata a bande ad altissime frequenze (VHF: Very High Frequency). A questa gamma di frequenze altissime, l'amplificatore in classe E ha dimostrato di poter raggiungere un rendimento massimo del 96%.

    Segue il disegno a pagina 52 molto simile al tuo schema. In questo caso la frequenza di commutazione è la stessa della portante quindi il mosfet lavora sia da amplificatore che da modulatore di ampiezza (almeno credo). Serve fare le domande, si impara sempre qualcosa.

    Francamente non ho fatto nessuna simulazione, non so neppure usarlo un simulatore, ho banalmente ragionato sul fatto che le bande laterali contengono il 50% di tutta la potenza irradiata ed notavo che di solito si dichiara la potenza che contiene l'informazione (come appunto fa la PEP della SSB dove una sola banda laterale contiene tutta la potenza trasmessa). Ero solo curioso di sapere di quanti dB il filtro a valle del mosfet abbattesse le armoniche prima che vengano irradiate, ma probabilmente l'induttanza da 3.3 uH sul drain ha una funzione importante nella classe E contribuendo ad esaltare la fondamentale mentre il doppio pigreco adatta l'impedenza all'antenna. Se all'oscilloscopio la sinusoide sembra perfetta con un carico adattato, allora le armoniche irradiate saranno sotto di almeno 40 dB, tutto qua.

    Grazie ancora, ingegnere!
     
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  11. Savonius
     
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    Ciao a tutti
    l'induttanza sul drain di 3,3uH (mi pare un po' bassina di valore) è indipendente dal tipo di classe di amplificazione, sia per una classe A come per quelle successive compresa la C di cui parlavi solitamente è sempre presente.
    I Watt efficaci o meglio di portante sono indipendenti dalla modulazione. Modulando al 100% se tutto funziona a dovere la potenza PEP sarà quattro volte la portante. Il TDA7231 che è il modulatore più che da amplificatore funge da alimentatore, tant'è che alla sua uscita collegata al drain tramite l'induttanza da 3,3uH senza nessun segnale all'ingresso ci dovrebbe essere la metà della tensione di alimentazione cioè 6Volt o un po' meno. Questa tensione varierà "seguendo" il segnale di BF in ingresso. Per verificare la massima potenza che può generare questo trasmettitore si può collegare l'induttanza dal drain direttamente all'alimentazione, ovviamente scollegandola dall'uscita del TDA7231.
    Sappiate però che con 2/3 Watt su queste frequenze si fa ben poco, come peraltro è molto impegnativo costruire una antenna veramente efficiente rimanendo su dimensioni ridotte. Non ultimo è necessaria una terra più che ottima altrimenti qualsiasi soluzione sarà deludente.

    Cordialità
    Savonius

    Edited by Savonius - 9/10/2017, 19:18
     
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10 replies since 20/7/2017, 21:54   4046 views
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