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Rimettere in funzione questo telefono è stato emozionante
E' un Bell Telephone Company ,viene dal Belgio è dovrebbe essere fine anni 30 inizi anni 40
Con 2 " campane" così senti il trillo anche dal paese vicino
La lamella rotta del deviatore è stata sostituita prendendone una identica da uno di quei grossi deviatori che casualmente mi sono ritrovato in laboratorio
Altro guasto,il cavallotto in alto a dx sembra sano in realta' e' spezzato....non è stato facile individuarlo
In questa foto,il ripristino del combinatore
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Lorenzo R..
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Gran bell'oggetto e ottimo lavoro di restauro.
Peccato che oggi questi telefoni siano quasi inutilizzabili.
Già, quasi, perché un ex collega aveva in testa di montarsi in casa un centralino che convertisse gli impulsi di selezione in toni DTMF, in modo da poter usare i suoi numerosi vecchi telefoni come un tempo.
Ci siamo persi di vista e non so se abbia realizzato il suo progetto. Forse dovrei cercare di riallacciare i rapporti.... -
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Lorenzo,se non hai un gestore che utilizza il Voip ,il telefono ad impulsi funziona,certo, adesso anche il nostro gestore telefonico nazionale,nelle città dove c'è la fibra utilizza il Voip ma sulle linee analogiche è ancora utilizzabile . -
Lorenzo R..
User deleted
Scalumm, hai ragione... in parte.
A Genova posso usare tranquillamente un telefono con selezione decadica ma a Milano no, anche se non ho un servizio VoIP.
A Milano posso dunque usare il telefono a disco solo per rispondere e non per comporre i numeri.
Su molte linee utente è stata disattivata la selezione decadica, assumendo che nessuno collegherebbe più un vecchio telefono a disco o comunque a impulsi.
Chissà, forse a Genova è rimasta attiva su tutte le linee (o quasi) ben sapendo che i "super-consevatori" e notoriamente spilorci genovesi non avrebbero mai sostituito un vecchio telefono con uno più moderno finché non si fosse guastato irrimediabilmente.... -
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Non sapevo di questa cosa a Milano,e pensare che con questo gestore io ci lavoro...
Io non ho nemmeno la linea telefonica ma solo una condivisione di un'Adsl.
Per riparare questo telefono ho utilizzato un modulo Gsm (si vede nella prima foto)poi per verificare il funzionamento del combinatore sono andato in casa di un vicino e collegato nella classica borchia Rtg,funzionando senza problemi.
E' un peccato,sta succedendo la stessa cosa come per i trasmettitori AM che stanno gradualmente eliminando. -
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Bel telefono Scalumn,
Non è che ora ti butti sulla telefonia e lasci perdere le radio?. -
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Lo sapevate che prima dell'avvento della radio sul telefono trasmettevano a pagamento opere liriche e concerti? Quindi telefono e radio sono parenti stretti! . -
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Ottimo lavoro Scalumm è un bel telefono . -
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...pronto,pronto,....chi e'?Parla forte ,non si sente....!!!!!
Ottimo lavoro,come di solito sai fare,bravo!. -
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Rispondendo a Michele,tutto quello che viene dal passato, per me ha un fascino speciale e metterci le mani lo reputo un privilegio.
Un paio d'anni fa',un signore buttava una pialla elettrica che con una fugace occhiata mi sembrava mooolto vecchia..."la butto perche un'elettricista mi ha detto che si è bruciato il motore,apparteneva a mio nonno". Naturalmente l'ho presa io...
Quando sul tavolo operatorio l'ho "esaminata" bene e smontata ,mi accorsi che aveva solo il filtro di rete scoppiato.. E' di una marca tedesca, corpo in bachelite rossa credo anni 40 50 (devo avere delle foto del lavoro fatto) piccolo paziente restauro e ha subito funzionato alla grande....Non riesco a capire perchè ci si disfi di oggetti di certo pregio ,specialmente poi se appartenuti a membri di famiglia,sono piccole macchine del tempo, anzi delle finestre temporali, le tocchi e ti affacci al tempo che fu.. -
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Anche io sono come te, Scalumm, amo tutto ciò che è appartenuto al passato, dai libri in su, perché mi sembra, solo sfiorandoli con la mano, di sentire e vedere voci ed immagini del passato. Ho un libro cinquecentino acquistato su una bancarella a piazza Esedra a Roma negli anni '50 per sole 500 lire, che, ogni volta che lo sfoglio ad occhi chiusi, mi sembra di sentire la concentrazione di chi allora lo leggeva o vi studiava. E lo stesso mi accade seduto ad una vecchia scrivania o su un antico sofà o davanti ad un vecchio pianoforte: ad occhi ed orecchi chiusi mi sembra di sentire le lezioni di piano succedutesi nel corso dei decenni! Niente di paranormale: solo fisica quantistica, come direbbe Michele! . -
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Anch'io amo cio' che viene dal passato infatti mi amo moltissimo!
Edited by olivie - 7/5/2016, 12:19. -
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Io quando apro i miei libri degli anni '30, mi lavo preventivamente le mani e sfoglio tutte le pagine velocemente, per fargli prendere aria. Mi hanno insegnato che è l'unico modo per conservarli. . -
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XII edizione 1934.. -
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50 lire? Una fortuna! .