Taratura dei trasformatori di media frequenza dei ricevitori AM a valvole

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    Radiotron
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    Di seguito trovate una procedura per la taratura dei trasformatori a media frequenza dei ricevitori AM a valvole.
    Sulla rete ci sono già diversi tutorial in questo senso, in questo ho provato a inserire qualche informazione in più per il miglior esito dell' operazione.

    L' idea di inserire questo tutorial è stata di Olivie, di cui potete riconoscere anche il tocco nei disegni.

    Fatemi sapere se ci sono errori da correggere o possibili integrazioni.

    Le pagine potete scaricarle anche da qui : https://sites.google.com/site/electronsfad...re-am-a-valvole

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    UV
    cipollacipollacipolla

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    Buongiorno tutti,

    Chiedevo una curiosità. Cosa succede se taro le Mf ad una frequenza diversa da quella indicata. Mi spiego ho una radio che nel manual service c'è indicato 460 khz ma invece la risonanza delle medie ė tarata a 470 Khz.
    La radio funziona egregiamente. Potrebbe avere dei malfunzionamenti?
    Grazie della risposta e complimenti al forum, davvero interessante!
     
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    Radiotron
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    Salve gbattista, benvenuto nel forum.
    Il valore della media frequenza deve essere pari alla differenza tra la frequenza dell' oscillatore locale e la frequenza del segnale ricevuto.
    Questo per ogni punto della scala parlante.
    Il condensatore variabile, le bobine di accordo ed i condensatori di padding sono dimensionati perchè questo accada con la migliore approssimazione.
    Se la discrepanza con il valore della MF di progetto non è grande, la taratura può recuperare, entro certi limiti, l'errore.
    In caso contrario i circuiti d'aereo e di oscillatore non riusciranno ad essere "in passo" e il risultato sarà che la radio avrà sensibilità incostante sulla gamma.
     
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    Noval

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    Buon pomeriggio, gi aggancio a questa discussione sulla taratura.
    Leggendo tutti i post e sopratutto questo dettagliato sulla taratura delle MF, mi è apparso un dubbio e vorrei chiedere come si individua - distingue, l'avvolgimento primario e secondario del trasfoematore.
    Domando questo perchè viene specificata prima la regolazione del secondario e poi del primario, di ogni trasformatore.
    Ringrazio e saluto
    Giovanni
     
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    Wunderlich
    cipollacipollacipollacipolla

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    Suppongo che il primario sia per convenzione l'avvolgimento magnetizzante e il secondario l'avvolgimento magnetizzato.
     
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    Noval

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    Ciao SalvatoreX, certamente tra il primario e il secondario avviene una trasformazione, ma io domandavo, come si individua sul trasformatore, quale è il nucleo ferromagnetico primario e quello secondario. Alcuni hanno i nuclei frontali, altri hanno un nucleo sulla parte superiore ed un altro sulla parte posteriore. Dovendo agire per l'allineamento prima sul nucleo secondario, come lo distinguo tra i due nuclei superiore o inferiore ?
     
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    Arcturus
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    Ciao,
    Non esiste una regola, ogni costruttore fa come vuole.
    Comunque, pensando alle radio AM a 5 valvole, possiamo raggruppare le tipologie dei trasformatori di media frequenza grossolanamente in tre tipi:
    1) con le bobine coassiali montate in un unico supporto. Una sopra e una sotto. La logica vorrebbe che quella superiore sia il primario perché lavora su una impedenza minore e allungando i fili per il collegamento alla placca non penalizza il fattore di merito.
    Ma spesso, se la regolazione avviene con dei nuclei ferromagnetici e sopratutto se il collegamento alla griglia della amplificatrice è sul cappuccio della valvola, sarà il secondario ad essere montato superiormente.
    2) gli assi delle bobine sono paralleli e sullo stesso piano vericale. Valgono gli stessi ragionamenti del caso precedente.
    3) le bobine sono montate ad assi paralleli e verticali. Esempio: le famigerate Phonola anni '30.
    Qui è piu facile: il primario sarà verso la valvola precedente e il secondario verso quella successiva.

    Comunque non è così fondamentale individuare immediatamente il primario e il secondario: alla prima passata di taratura con il generatore, si nota subito che una regolazione su una bobina è più precisa, ovvero più selettiva. Questo è il secondario, che è caricato da una impedenza di ingresso ( griglia controllo o diodo rivelatore) maggiore rispetto al primario.

    Altro discorso per la taratura del discriminatore FM. Se non si hanno informazioni precise come procedere alla taratura, conviene aprire lo scatolino del trasformatore e controllare.

    Francesco
     
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6 replies since 20/6/2015, 15:13   3335 views
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