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Caro Michele vorrei sostituire o abbinare al potenziometro dell'attenuatore un altro che agisca anche sui decibel e ti prego pertanto di inviarmi uno schemino appropriato, che monterei all'interno stesso dell'apparecchio, anche aggiungendo un deviatore.
Poi ti chiedo di chiarirmi il buon uso dell'oscillatore, spiegato diversamente nelle istruzioni Elettra e nel Ravalico (Radio Riparazioni Vol. II, ed. 1959, pagg. 88 ss):
1) Nelle istruzioni Elettra relativamente alla taratura della M.F. si suggerisce di collegare il puntale per il tramite di un condensatore a mica di 50/250 PF prima alla griglia controllo dell'amplificatrice di M.F. e poi alla griglia controllo della convertitrice; nel Ravalico invece si suggerisce di collegare il puntale per il tramite di un condensatore di 10.000/50.000 PF alla sola griglia controllo della convertitrice.
2) Nelle istruzioni Elettra relativamente agli stadi A.F. si suggerisce di iniziare (sia per l'oscillatore per prima, che per l'aereo poi)prima dal punto basso della gamma agendo sulla bobina e poi dal punto alto agendo sul compensatore, collegando il puntale direttamente alla presa di antenna senza il tramite di un condensatore; nel Ravalico invece si suggerisce di iniziare (sia per l'oscillatore per prima, che per l'aereo poi) prima dal punto alto agendo sul compensatore e poi dal punto basso agendo sulla bobina, collegando il puntale alla presa di antenna per il tramite di un condensatore a mica di 200 PF.
Nel modificare l'oscillatore potrei aggiungere un altro deviatore per collegare questi condensatori. Che ne pensi. Grazie. A presto.
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Questo è lo schema dell'attenuatore che ho autocostruito nel 1980. Funziona molto bene sino ad oltre 100Mhz.
E' ad impedenza costante : 50 Ohm.
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E' importante schermare le singole sezioni altrimenti gli accoppiamenti interni falsano l'attenuazione del segnale.
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Grazie, proverò in momento i libertà. A presto. . -
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Caro Michele, mi devresti spiegare che significano i valori di resistenza indicati in 2ohm2, 3ohm3, 8ohm2 e 5ohm3. Forse 22, 33, 82 e 53 ohm? Grazie. A presto. . -
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No, 2ohm2 indica 2,2Ohm.
L'unità di misura è al posto della virgola.
In questo modo si evita che si commettano errori per scarsa leggibilità dello schema (la virgola tende a sparire).
Vale anche per i Volt o altre grandezze : 10V3--> 10,3V.. -
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Grazie, ma tu sarai un ingegnere elettronico! Quello che avrei voluto fare io all'Università, ma invece scelsi giurisprudenza, perché in Sicilia a quei tempi vi era solo il primo biennio. Comunque non avevo mai letto siffatte indicazioni di misura nei miei manuali e riviste di elettronica non di livello universitario. A presto . -
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Mi hai scoperto. Sono un ing. elettronico. Nostalgico, per di più.... . -
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Un bell'attenuatore non c'è che dire,per il materiale dovrei averlo,quello datato e pure di precisione,vediamo di aggiungere una dose di "tempo",forse anche 2 o tre... difficile potrebbe essere trovare la scatoletta in lamiera a cui poi aggiungere le camere stagne...magari in qualche fiera,diversamente mi vengono in mente quegli stadi utilizzati per gli amplificatori d'antenna di una volta, quelli condominiali per intenderci,magari non avrò il tuo stesso risultato estetico e funzionale ma mi butto nella costruzione, poi magari posto le foto (la vedo dura) . -
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Quando l' ho costruito avevo meno di vent' anni.
Andai alla GBC di Pescara e chiesi per una scatolina in lamiera stagna ad otto sezioni.
A quei tempi la GBC aveva di tutto. Che meraviglia. Fu molto facile.
Per risparmiare usai degli interruttori a slitta. Li ho dovuti cambiare, non sono affidabili per quest' uso.
Non fare lo stesso errore.
Comunque, l'importante è trovare una scatola metallica, poi la puoi sezionare saldando internamente dei lamierini in ottone o rame.. -
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Che sorpresa!Un compaesano!,L'80 avevo 24 anni,vissuti la maggior parte a Pescara Centrale,conosco bene la Gbc,ma il negozio per eccellenza nei fine anni 60 e 70 era AZ,all'inizio non si chiamava così,il titolare,Gigli Venanzio,sbarcò a Pescara portando una novità...il Surplus,materiale usato perlopiù militare o industriale a prezzi per noi "smiseriati"abbordabili,cose che vedevi solo alla fiera del ARI c/o la Borsa Merci e poi Grandi Alberghi Montesilvano,a quei tempi nasceva la Citizen band ,e di conseguenza ci si arrangiava per costruire un lineare potente (di solito con le valvole finali TV)con le armoniche che danzavano sulle frequenze televisive (il mio era riuscito ad entrare nel citofono!!)Basta, se no ti scrivo un romanzo dell'epoca,ma che tempi pero!E non avevamo una lira!....Dove Abitavi Michele? . -
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Mi ricordo AZ e anche DeDo in Via Nicola Fabrizi.
Ad AZ ho nel '90 circa contrattato un lotto di valvole che vedevo da decenni in un alveare in compensato.
Nella Borsa Merci ho cominciato ad andarci verso i 10 anni. Mi ci portava mio padre.
Poi posto la foto di una valvola che chiesi di acquistare a mio padre e che tuttora custodisco con grande cura.
Abitavo in Via Petrarca, una traversa del lungomare.. -
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Io abitato poco distante, a Via Napoli, per indenderci il palazzo della Standa (la parallela posteriore del corso),nel senso che i primi 2 piani erano chiusi perche' annessi ai locali commerciali e il 3 e il 4 e 5 abitativi,su questo terrazzo enorme,abitavo solo io(era veramente enorme!)è qui avevo piazzato la mia direttiva....era il 1968 avevo 12 anni
A proposito, mi accorgo adesso, che non è visibile il mio nome, Valerio,(Scalumm è il nome della mia barca) Giallorenzo il cognome .
Ho comprato anch'io le Valvole!Questa la storia:Nel 76 facevo per il servizio di leva, il vigile del fuoco ad Osimo (An)
a parte qualche intervento anche molto impegnativo, il resto era una vacanza prolungata, tante vero che ho spostato il mio laboratorio in caserma (facevo veramente quello che volevo e sopportavano volentieri le mie stranezze) e qui costruii una delle prime radio private,ma sulle onde corte a valvole naturalmente,utilizzando un vfo Geloso e uno stadio finale,la caserma stava di fronte allo stadio e dalla mia finestra si vedevano benissimo le partite, io ne facevo le cronache e mettevo qualche disco.....
Per costruire la radio, andavo in un fornitissimo negozio del paese che quando ho lasciato la caserma chiuse per fallimento,ricomprai quello che era rimasto....le valvole (credo fossero un migliaio)e circa 30 volumi della ravalico con schemi di radio e Tv...poi tutto cambio',ma questa è un'altra storia
Michele,ti propongo di aprire in un post specifico s'intende quelle che potrebbero essere delle storie legate al passato di ognuno di noi,naturalmente con l'attinenza dell'elettronica del passato ,sarei curioso di ascoltare cosa ha scatenato in Pippo ,Oliviero e altri la passione per questa materia
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Valerio, io ti ho accontentato su Elettronidasalotto! . -
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Spero si vedano le foto 
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Ciao Michele,penso di aver trovato il contenitore adatto,si tratta di un vecchio amplificatore d'antenna Tv,peccato perchè è funzionante ma d'altronte non essendo più usato avra' altra destinazione...spero a breve..
Volevo chiederti,(visto che mi pare sia più "corto" del tuo prototipo),nel caso non riuscissi ad inserire tutte le attenuazioni,a tua esperienza quale pensi che potrei escludere....magari poco usata
Grazie a Pippo..Ho letto non solo i suoi racconti su Elettronidasalotto,ma anche di altri,sono rimasto piacevolmente colpito dall'Olivie Artista,veramente bravo.
Adesso mi accorgo che qui' sono andato un pò fuori le righe ma mi sono lasciato andare all'entusiasmo di aver incontrato casualmente un compaesano.......Scriverò raccontando le mie esperienze sulla discussione di Elettronidasalotto creata da Pippo. -
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Le due sezioni da 1db e 2 db servono a poco e nulla. Puoi escluderle.
Buona costruzione!
Per il resto: hai finito di ridestare l'anima nostalgica del forum.... OK!.
Modifica dell'oscillatore modulato elettra mod. 412Miglioramento dell'attenuatore |
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