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| Eventualmente sarebbe utile installare anche un fusibile se non era presente. Poi con la sigla del ponte si può risalire al datasheet per controllare quanti A può erogare. Effettivamente come tutti i caricabatteria senza condensatori, la tensione di picco è circa 17-18V. Questo significa che andrebbe lasciato collegato solo per il tempo necessario alla ricarica e non oltre. Altrimenti avviene l'elettrolisi dell' H2O e l'accumulatore si rovina.  |
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| | Effettivamente il fusibile ripristinabile mi sembra una soluzione temporanea che non risolve l'eventuale problema. La GZ34 a riscaldamento diretto eroga abbastanza rapidamente la tensione. In stand-by raggiunge il massimo voltaggio sul condensatore da 0.05uF 600V. Poi vedo che i condensatori da 22uF dell' anodica sono da 500V mentre lo schema riporta 20uF 600V. Altro possibile problema può essere un interruzzione momentanea sulla tensione negativa di bias delle valvole. In quel caso nelle finali scorre una corrente abbastanza alta. |
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| | Ciao, vedo che le finali hanno il bias di griglia e i katodi a massa. Eventualmente sarebbe utile controllare le polarizzazioni e gli assorbimenti. |
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| Ciao, come dice Alteo, dovrebbero essere delle resistenze di potenza smd : Bourns PWR163 Series Power Resistor. Eventualmente l'aletta di dissipazione ha bisogno di un area metallica per smaltire il calore in eccesso.
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| | Allora forse dipende dal provavalvole. |
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| Dal datasheet della 6KD6 vedo che è una valvola di potenza per deflessione orizzontale. Penso simile alle varie PL509.
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| Accidenti, mi dispiace davvero.  Effettivamente anch'io quando apro i forni a microonde ho un certo timore e sono molto più attento del solito. Per quanto riguarda l'adattatore penso si possono reperire molti componenti su aliexpress o altri siti di elettronica. Al limite se lo zoccolo dodecal non è disponibile, allora si può costruire forando opportunamente un tondino di teflon.
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| Complimenti !!! anche x i ricevitori e gli strumenti... 
Purtroppo hanno mandato la mail con poco tempo di preavviso.  |
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| | Dallo schema vedo che il componente ignoto o ntc è in serie al galvanometro. Quindi penso che è attraversato da una corrente molto debole. Eventualmente per prova si può sostituire con una resistenza fissa da 100 o altro valore adeguato alle correnti dello strumento. Effettivamente sul modello TS140 se la vista non mi inganna sembra assente. |
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| Sembra che anche Siemens avesse una produzione propria. (für Messzwecke = for measurement purposes)
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| | Ciao, sul TS141 c'è scritto 100. Forse sono Ohms alla temperatura standard. (il 141 è il modello con galvanometro da 40uA quindi 20 kΩ/V DC) |
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| | Ciao, probabilmente dipende da cosa si disperde... polveri ed eventuali gas oppure pezzi interi facilmente recuperabili. Nel secondo caso la quantità è poca e si dissipa facilmente. Penso che il filamento di Tungsten toriato può andare nei rifiuti speciali radiologici. |
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| Ciao, sembra simile alla Marcophon M37. Qui una discussione su radio-forum.cz. Eventualmente si possono confrontare le foto e i tipi di valvole.
Edited by addolorato - 10/16/2023, 08:19 PM |
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1385 replies since 17/12/2020
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Ma sicuramente oggi si possono utilizzare materiali molto migliori e accessori che un tempo non esistevano. 