Posts written by pippo2017et

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    CITAZIONE (#Stefano# @ 8/7/2023, 12:03) 
    Dovevo indossare i tappi prima di pigiare il bottone "Run" :D ma prima che superasse il kHz il rumore era forte ma non doloroso, raggiunti i 3kHz...doloreee. .....

    Hai provato a collegare la finale a triodo e ad elimare la controreazione ?
    Vedrai che è tutta una altra "musica"
    si perde in potenza max, ma ne vale la pena
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    CITAZIONE (Tonino1952 @ 22/6/2023, 09:55) 
    Ma funzionano

    io uso due lampade da 230V in serie ed a secondo del carico voluto uso due da 25-40-60-100W
    semplice e funzionale
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    CITAZIONE (salagiovanni @ 1/2/2023, 20:30) 
    Devo forse avere ancora in giro una fotocopia, fatta anni fa, del disco stroboscopico che utilizzavo per tarare i giri dei giradischi... Se non ricordo male detto"disco"faceva parte di un manuale di manutenzione di una nota marca, non ricordo quale.. Se la dovessi ritrovare, e se a qualcuno potesse interessare, non so in che modo, ma potrei condividerla.. Ricordo che era sufficiente illuminare il disco con la classica lampada da laboratorio rigorosamente con lampada 220 volt a filamento..

    Credo che la lampadina a filamento possa avere un effetto "stroboscopico" molto attenuato. Meglio quello presentato sopra con un led, ovviamente alimentato in alternata, che per chiarezza riporto.per_strobo
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    CITAZIONE (TheWillJackson @ 2/1/2023, 14:45) 
    Per un progetto ancora fermo alla teoria (un tracciacurve per valvole, sulla falsariga del Tektronix 570), devo generare un dente di sega ad ampiezza variabile, diciamo da 0 a circa 350-400v.
    ....

    scusa se mi intrometto, ma se l'obiettivo è realizzare un generatore per un tracciacurve per valvole il metodo più semplice è utilizzare un semplice raddrizzatore a doppia semionda non filtrata. Non è una onda triangolare, ma va benissimo per un tracciacurve per provavalvole.
    Il vantaggio è che costa pochissimo (un trasformatore ed un ponte) e lo puoi fare per le tensioni che desideri a con la potenza che necessita.
    figura_1
    figura_3
    Il fatto che poi la curva non è a sega incide solamente sulla luminosità dei tratti di curva, ma è ininfluente ai fini di determinare la curva.
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    tempo fa ho realizzato questo Disco e strobo per giradischi (molto semplice, con un led) pubblicato su www.leradiodisophie.it/Disco-strobo.html

    ovviamente si può applicare solo ai giradischi, non ai registratori ecc.
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    credo che il disegno dello schema riporta una piedinatura invertita da quanto riportato nelle schede disponibili dai fornitori
    piedinatura_POX_TFTun chiarimento sarebbe molto apprezzato
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    quel tipo di provavalvole testa la emissione del catodo della parte triodo e non la luminescenza dell'indicatore ottico che richiede altra tensione ecc.
    La luminosità la puoi testare solamente ponendola in un circuito apposito (o provandola in una radio funzionante)
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    GRAZIE a tutti, la radio è rinata.
    Non me la sono sentita di muovere il nucleo della L5 in quanto era tutto bloccato da cera e non manomesso, ma per ottimizzare la sensibilità, riportando a valori di accordo valido è bastato aggiungere in parallelo un condensatore da 5-10 pf (8.2pF)
    Sapevo che si poteva fare affidamento del forum, grazie ancora
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    CITAZIONE (Nativo Analogico @ 26/10/2022, 20:29) 
    In FM, al pin2 è collegato il primo trasformatore di media frequenza.
    È il più critico in termini di sensibilità ed il meno critico in termini di selettività.
    Mettendo il puntale introduci una capacità ulteriore.
    Se noti, sullo schema non vi è un condensatore in parallelo a L5, ma si accorda ugualmente con le capacità distribuite del commutatore ecc.
    Potrebbe essere semplice rintoccare i due nuclei di L4 L5 anche ad orecchio. Meglio se monitori la tensione al condensatore volano del discriminatore mentre fai la taratura.

    ok, mi sembra un buon suggerimento, ci provo

    CITAZIONE (SalvatoreX @ 26/10/2022, 21:20) 
    Eventualmente allora si puo saldare un piccolo compensatore in parallelo al 100pF senza toccare i nuclei. Un altra probabilita' e' che il puntale capta la MF della conversione FM.

    ok mi sembra collegato al suggerimento di Nativo Analogico. da provare
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    CITAZIONE (albel51 @ 26/10/2022, 16:23) 
    Ma questo fenomeno succede sia in AM che in FM?

    in FM
    Scusate non lo avevo specificato

    Le tensioni sulla ECC85 sono compatibili, a parte il piedino 3 che è collegato a massa
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    CITAZIONE (albel51 @ 26/10/2022, 15:42) 
    Se il commutatore fa il suo dovere direi che c'e da rifare la taratura.

    non vorrei toccare la taratura, anche perché quanto metto un puntale del tester su quel punto funziona da "dio"
    Che il puntale funziona da antenna ? se metto l'altro puntale a massa non ho più questo risveglio !

    CITAZIONE (SalvatoreX @ 26/10/2022, 15:40) 
    Provo ad indovinare : il primo sospetto ricade sul commutatore. Poi sul circuito cav. Al limite potrebbe essere anche la valvola ECH leggermente esausta.

    il commutatore è ok; fra l'altro l'effetto positivo c'è anche se lo metto a valle del pin del commutatore. L'avvolgimento secondario della bobina è collegato correttamente.

    in questo caso l'effetto è di minore entità
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    la radio Var RODI UCM591/2 (sulla vetrofania) overo Mivar UCM/581 (sul pannello posteriore), che monta UABC80 e con FM fino a 104MHz, ripristinata con cambio diversi condensatori degradati ecc., funziona, sia in AM che in FM, ma con scarsa sensibilità e con qualità scarsa.
    Ho guardato altri post relativi ma riguardano altri aspetti.
    Nel misurare tensioni ecc ho notato che mettendo un solo puntale al punto di incrocio R-C-pin 2 della ECH81 il segnale, in MF, "magicamente" riprende sia in qualità che in ampiezza.Var_parte_AF
    La sintonia funziona con la sua selettività ecc.
    Ho provato a sostituire la R da 1M ed il C da 100pF (ceramico a tubetto), la ECH81 (e la EF89 e la ECC85) ma nessuna variazione.
    Non riesco a capacitarmi come risolvere il problema.
    Se a qualcuno è capitato e risolto questo problema o qualche esperto può darmi una dritta, grazie
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    CITAZIONE (aRadio @ 6/10/2022, 12:48) 
    Il circuito che hai disegnato è errato perchè la EBC3 deve avere il catodo a massa diretto, per il corretto funzionamento del CAV e dei diodi rivelatori.
    Così col CAG polarizzi la ECH4 e la EF9 con la tensione di catodo della EBC3 che è positiva, nun va bene!
    La griglia della EBC3 va poi polarizzata con R sul ritorno del negativo anodico, prendi esempio dalla Electa (50 ohm) o dalla Phonola (31.5ohm).
    (PS: nello schema Electa manca la R anodica della EBC3, da 200-250 kohm.)

    un momento
    La radio in oggetto come schema assomiglia molto alla Electa tranne per il gruppo di rivelazione/potenziometro volume/ presa fono. Lo schema trovato è quello da me riportato. Si potrebbe riportare a quello della Electa, ma funziona bene così e forse è bene conservare il più possibile l'originale.
    Il CAV è fatto con il secondo diodo (coma da schema Electa) e da tensione, misurate, da -0,67 V fino a -4V (con segnale radio forte, da TX di laboratorio)

    adesso sono dietro all'allineamento delle MF per ottimizzare la scarsa sensibilità e mi si è presenta un problemino in quanto il nucleo del primario della II MF è tutto rientrato e non è fissato, con un po di pazienza riuscirò nella impresa.
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    CITAZIONE (albel51 @ 3/10/2022, 19:53) 
    Prova a cortocircuitare la resistenza sul catodo della EBC3.

    ho fatto la prova. ovviamente cambiando la polarizzazione di griglia cambia anche la tensione anodica.
    A) prima del cambio citato sopra, V catodo 2,5V e V anodo 75V
    B) dopo il cambio citato sopra, V catodo 6,6V e V anodo 154V
    C) dopo aver cortocircuitato la resistenza di catodo, (V catodo 0 V) e V anodo 20 V
    In B le variazioni si spiegano in quanto sulla R di catodo scorre anche la corrente anodica della EM4
    In C le variazione si spiegano per la maggior polarizzazione della griglia controllo e maggior corrente anodica. Forse sono troppo pochi 20 V di anodica.
    In ogni caso nel caso C la sensibilità della EM4 è simile al caso B (mentre nel caso A è praticamente zero, cioè fisso).
    Si potrebbe intervenire ulteriormente variando la polarizzazione ma penso che non valga la pena: la radio funziona.
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    questo è lo schema dei collegamenti della rivelazionerivelazione
    é un po diverso da quanto riportato nello schema Electa Radio; Forse per inserire la presa fono.
    Sulla EM4 e tutto ok, ma il segnale prelevato nel punto di rivelazione, indicato B, varia con la sintonia, ma rimane sempre positiva (a non sintonia è pari alla tensione di catodo della EBC3 a circa +2,5V e si abbassa con la sintonia (fino a +0,4) e dopo la resistenza da 1M (vedi schema Electa) rimane sempre fisso a circa -0,8V sulla griglia controllo della EM4.
    Ho staccato il collegamento a massa del pin 4 della EM4 ed ho collegato tale pin, con un filo aggiuntivo, al catodo (punto C) ed ora l'occhio magico varia regolarmente con la sintonia.
    A questo punto, anche grazie al vs aiuto, è tutto funzionante, in attesa che mi lucidano il mobile perrimontare il tutto.
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