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Ho comprato questa radio a un mercatino.Qualcuno conosce il modello?Io sostituirei gli elettrolitici ma non so come fare con il raddrizatore al selenio.
Ho notato sul telaio tre cilindri ricoperti da una polvere bianca;cosa possono essere?
Infine,mi pare manchi la batteria.Dove posso trovarne una e di che voltaggio?
Ringrazio in anticipo chi mi aiuterà.
Marco. -
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Marco, benvenuto nel Forum. Posta delle foto esterne ed interne della tua radio e in particolare sullaparte del telaio dove si trovano i tre cilindri ricoperti da polvere. Per le foto usa la nuvoletta con scritto "FFU", ma con i nuovi arrivati riuscirà dopo due o tre prove. . -
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Ecco le foto . -
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Ciao, i tre "cilindri", se intendi quelli a destra con le linguette, mi sembrano resistenze di caduta (presumo per l'alimentazione da rete)
Il raddrizzatore al selenio può essere sostituito con un comunissimo ponte al silicio. -
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E' un modello che funziona sia con la rete alternata che con le batterie.Ma per il momento non pensare alle batterie. I tre cilindri ricoperti di polvere sono le resistenze che sostituiscono il trasformatore di alimentazione mancante.
Per consigliarti al meglio sulla sostituzione del raddrizzatore al selenio, sarebbe opportuno recuperare lo schema. Aspettiamo.. -
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Grazie mille per i consigli. . -
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Benvenuto nel Forum Marco.
Qui, su Doctsf, trovi una scheda della tua radio: www.doctsf.com/grandlivre/fiche.php?f_ref=17399&ori=ps
Purtroppo niente schema, per il momento.
E' molto carina!. -
Lorenzo R..
User deleted
Benvenuto, Marco e complimenti per l'acquisto: radio interessante, non di grandissimo pregio ma un po' rara come tutte le "portatili" a valvole.
Sono radio un po' diverse da quelle cui siamo più abiturati e richiedono parecchia attenzione in più. Lo ammetto, fanno un po' paura prfino a me che di radio ne ho "macinate" parecchie.
Purtoppo nemmeno io ho lo schema e sarebbe davvero utile.
Le valvole sono senz'altro a riscaldamento diretto.
A proposito, riesci a leggerne le sigle?
Non sarebbe affatto prudente provare ad accendere la radio dopo aver sostituito gli elettrolitici, nemmeno a tensione ridotta e in modo "controllato" come invece si potrebbe far benissimo con una comune radio per alimentazione da rete.
Il rischio - tutt'altro che remoto - è di bruciare i filamenti delle valvole.
Questo potrebbe avvenire sia per una piccola disattenzione (un cortocircuito involontario) sia per la presenza di un guasto, ad esempio un condensatore a carta in perdita.
Ovverosia per delle cause che non farebbero alcun male ai filamenti se le valvole fossero a riscaldamento indiretto.
La prudenza ci obbliga quindi a capir qualcosa di più del circuito prima di porecedere.
Intanto, hai già verificato se i filamenti delle valvole sono ancora integri?
Nella radio non si trova alcuna indicazione sul tipo di batterie da usare?
Dalle foto dei contatti di collegamanto non si può dedurlo con assoluta certezza e aiuterebbe a capire, ad esempio, se i filamenti sono accesi in serie o in parallelo.. -
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Ecco le sigle delle valvole:
Mazda 1T4
IS5
Mazda 304 DL 95
Mazda DK92/1AC6
RT IL4
Ho controllato i filamenti e sono tutti a posto e sembrano essere collegati in serie.
Sulla radio non c è nessuna indicazione per le batterie.
Per quanto riguarda i condensatori a carta mi conviene sostituirli tutti per non rischiare?. -
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Perché dici "sembrano collegati in serie"? Bisogna esserne sicuri, perché in serie è come se fossero sei valvole, avendo la DL95 un filamento doppio, cioè collegabile a 1,4 V con 100 mA oppure a 1,4 V con 50 mA. Pertanto se sono collegate in serie è necessaria una batteria di 8,4 V, sostituibile con due pile piatte in serie da 4,5 V; se invece sono collegate in parallelo è necessaria una pila tubolare a torcia da 1,5.
Per l'anodica sono sufficienti sette od otto (a seconda dello spazio consentito) pile da 9 V in serie.
Per il momento non cambiare niente: io ho una Emerson a batterie del 1938 e mi funziona senza aver cambiato alcunché: ha una valvola in meno della tua e tutte come la tua, ma collegate in parallelo.
Certamente lo schema ci aiuterebbe di molto.. -
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Grazie per i chiarimenti.
I filamenti sono collegati in serie.
Per le batterie in che modo dovrei collegarle ai morsetti?
Utilizzando le batterie c è il rischio di fare danni visti gli elettrolitici vecchi e il raddrizzatore al selenio?. -
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In modalità "batterie" il raddrizzatore al selenio e gli elettrolitici di filtro dell'anodica rimangono esclusi. Se per i filamenti venisse usata una pila da 9 V rettangolare (ma durerebbe poco, per questo ho suggerito due pile piatte da 4,5 V in serie) sarebbe possibile utilizzare i due attacchi originali. Per l'anodica l'unico modo è la saldatura. . -
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Ok,io intendevo come faccio a capire a quale morsetto corrisponde + e - dei filamenti e dell anodica
Ecco la foto dei morsetti. -
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Aspetta prima di alimentare la radio, Questa sera ti posto una procedura sicura per il test delle tensioni. . -
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Ok grazie. .