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Penzo di si perchè c'è uno spazio sotto la scala coperto da una tavoletta . -
Lorenzo R..
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Bella radio, costruita subito dopo la guerra e ancora con la cura e i criteri di solidità prebellici che a breve sarebbero stati abbandonati in nome dell'economia.
QUella strana presa sullaltoparlante mi pare senz'altro originale e non aggiunta.
Anche lo schema Radioindustria (mi perdoni Michele se l'ho "rielaborato e compattato"), però, ci viene solo parzialmente in aiuto.
Parzialmente perché non è tutto chiarissimo, ma si intuisce che in qualche modo si potevano realizzare almeno due opzioni, escludendo o no l'altolarlante interno (direi in serie a quello eseterno nel caso rimanesse incluso, come si evincerebbe anche dall schema del Ravalico)
Olivie forse riuscirà a capire di più scrutando dietro a quel pannello con la spina inserita.
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Di fatto è un deviatore. In una posizione chiude il circuito sull' altoparlante della radio in un' altra mette in serie a quest'ultimo un altoparlante esterno e, di conseguenza, adatta l'impedenza d' uscita del TU collegandosi su una presa addizionale.
Controlla se la spina contiene un cavallotto.. -
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Buon giorno
Grazie Lorenzo per lo schema
Ciao Michele si dentro la spina si vede un ponte, la placca esterna porta la dicitura normale supplementare
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Allora confermo. .