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Questo tutor nasce da una risposta di Michele alla seguente domanda di Mauro dopo il tutor sulla necessità di eliminare i raddrizzatori al selenio: “Ma è proprio necessario sostituire un raddrizzatore al selenio con un ponte di diodi al silicio?”
Ecco come Michele ha risposto il 13/07/2015.
Come principio generale è meglio una radio originale, che si sente appena, piuttosto che una radio "malamente rimaneggiata", che si sente come nuova.
Però ci sono alcuni componenti che necessariamente bisogna escludere o rimuovere per problemi di sicurezza.
Ecco una lista motivata che trova applicazione nelle radio, negli amplificatori e nella strumentazione elettronica:
1. Valvole stabilizzatrici: Sostituirle con zener: Pericolo di contaminazione da materiale radioattivo
2. Raddrizzatori al selenio tubolari : Sostituirli con diodi: Pericolo di contaminazione da sostanze tossiche
3. Cavi resistivi di alimentazione: Sostituirli con resistenze di potenza: Pericolo d'incendio e rischi da amianto
4. Condensatori antidisturbo sulla rete: Sostituirli: Pericolo d'incendio
5. Filtri Shaffner: Rimuoverli: Pericolo d'incendio
6. Elettrolitici vecchi: Sostituirli: Pericolo d'incendio/esplosione
7. Condensatori al tantalio anni '70/'80: Sostituirli con elettrolitici+ceramici: Pericolo d'incendio/esplosione
8. Amianto: Vedasi più avanti.
Non essendo sicuramente la lista esaustiva, Michele ha invitato tutti a segnalare altri componenti pericolosi e il 14/07/2015 Lorenzo Il Magnifico così si è pronunciato.
“Michele, alla tua lista aggiungerei l'amianto come voce generica, pur non essendo è un componente elettronico ma lo troviamo in più radio di quanto si creda, nelle forme ritenute più pericolose proprio perché tendono a "sfibrarsi".
Qual è il pericolo?
Le fibre di amianto sono cancerogene (provocano il mesotelioma pleurico, tumore incurabile e mortale) ma solo se inalate, pare anche in quantità modesta.
Quelli della mia generazione ne devono aver respirate un bel po' e mi verrebbe da dire che una fibra in più o una in meno per noi non può fare differenza. Comunque, il rapporto dose-risposta è stato oggetto di studi approfonditi e pare che non sia esattamente così.
In quali modelli di radio si trova?
Non saprei compilare una lista. Ad esempio, è di amianto il rivestimento del "deflettore di calore" metallico posto dietro alle valvole 12AT6-50B5-35A3 nella CGE 195 "Supergioiello II".
Ne ho trovato anche in altre CGE ma qualche decennio fa e non ricordo quali: a quel tempo l'amianto era dappertutto e non si badava certo a quello contenuto in una radio!
Non ne ho mai trovato nelle radio tedesche ma so per certo che è stato usato in numerose americane.
Sono di questo materiale anche:
- alcune rondelle e spessori termoisolanti usati per montare resistenze di potenza.
- fogli termoisolanti montati fra legno e fondo del telaio (penso per prevenire gli incendi) o per isolare la parte superiore di piccoli mobili dal calore emesso dalle valvole.
Da non dimenticare i cordoni resistivi già nominati nella tabella: oltre a costituire un pericolo d'incendio come già indicato, moltissimi contengono fibre di amianto e non vanno gettati nei rifiuti comuni ma smaltiti mei modi dovuti.
Che aspetto ha l'amianto?
La forma "pericolosa" di cui parliamo appare come un cartoncino pressato grigiastro e poco compatto".
Così infine ha aggiunto Michele all’intervento di Lorenzo.
“Si, avevo dimenticato l'amianto. Bisogna aggiungerlo alla tabella.
Quando l'incontro lo chiudo con un involucro di alluminio in fogli tipo domopack.
Se è fissato sul mobile in legno faccio un rettangolo, leggermente più grande, con i bordi a soffietto e poi lo inchiodo tutto intorno comprimendo i bordi. Poi, sullo stesso alluminio, scrivo: Contiene amianto, non aprire! Asbestos, do not open!
La funzionalità della radio è preservata”.
Edited by Pippoexsuper - 14/7/2015, 20:02. -
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Rimetto la tabella aggiornata con l'amianto con l'impegno di aggiornarla quando individueremo altri pericoli. Oggetto Azione Motivazione Valvole stabilizzatrici sostituzione con zener Pericolo di contaminazione da materiale radioattivo Raddrizzatori al selenio tubolari esclusione e sostituzione con diodi Pericolo di contaminazione da sostenze tossiche Cavi resistivi di alimentazione sostituzione con resistenza di potenza Pericolo d'incendio Condensatori antidisturbo sulla rete esclusione e sostituzione Pericolo d'incendio Filtri Shaffner rimozione Pericolo d'incendio Elettrolitici vecchi esclusione e sostituzione Pericolo d'incendio/esplosione Condensatori al tantalio
anni '70/'80sostituzione con elettrolitico+ceramico Pericolo d'incendio/esplosione Amianto incapsulamento con fogli di alluminio Asbestosi, mesotelioma . -
Enrico777666.
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Gentilissimi, ho una radio phonola che dovrebbe essere la 731 anni 40, vorrei sapere se c'è il rischio che al suo interno ci sia amianto.
Allego una foto.
Vi sarei grato di una risposta.
Grazie mille.Attached Image. -
Lorenzo R..
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Penso di no, perché in genere l'amianto si usava nelle radio di piccole dimensioni come isolante termico per salvaguardare il mobile oppure, nei radiofonografi compatti, il giradischi soprastante.
O ancora, sempre in alcune radio di piccole dimensioni e senza trasformatore, possiamo trovare l'amianto all'interno del cavo di alimentazione, dato che esso conteneva anche un filo resistivo che scaldava molto,
Nelle Phonola di quel periodo comunque non ne ho mai trovato, anche se non ho mai avuto per le mani questo modello specifico e per prudenza preferisco non essere granitico nelle mie affermazioni.
Preciso che non è impossibile che qualche componente d'epoca contenga amianto, ad esempio le resistenze, ma senz'altro in una forma che non tende a sbriciolarsi e quindi niente affatto pericoloso.
Di amianto "friabile" - e quindi pericoloso - erano invece delle rondelle che si utilizzavano per fissare le resistenze di potenza, ma le troviamo molto più facilmente nei televisori che nelle radio.
Sicuramente non in apparecchi come il tuo.. -
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Lorenzo, le Phonola erano molto "varie" ne ho un paio degli anni '30 con la radrizzatrice schermata con un lamierino di acciaio zincato ricoperto, da un lato, con un riquadro d' amianto.
Enrico, facci una foto chiara e ben illuminata dell' interno e ti sapremo dire di più.. -
Lorenzo R..
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Già, per questo ho detto che preferisco non essere granitico nelle mie affermazioni.
Posso esserlo solo per i modelli specifici che ho a avuto "in cura", quindi non questo.
Le foto aiuteranno senz'altro.
Con un po' di eperienza (ne basta davvero poca!) è facile distinguere i fogli di amianto come quello descritto da Michele: hanno un po' l'aspstto di un cartoncino pressato, di colore grigio-biancastro.. -
Enrico777666.
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Grazie mille a tutti siete molto gentili. In realtà non l'ho aperta quindi non ho modo di fare delle foto del suo interno.
Posso però farvi foto migliori della radio nelle sue partiesterne.
La mia paura è che trovandosi in cucina il materiale si criatallizzi e che ai sfibri anche se interno.. -
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E' un peccato tenere una radio degli anni '40 in cucina: i vapori tendono a rovinare o quanto meno ad alterare i vecchi componenti e meccanismi. . -
Enrico777666.
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Hai ragione ma non è una mia decisione.
Secondo te se ci fosse amianto all'interno della radio sarebbe pericoloso per il solo fatto che i vapori possano deteriorarlo?. -
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Non credo, l'amianto è indistruttibile, i vapori deteriorano tutti gli altri componenti. . -
gennaro esposito7.
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Ciao, io ho una Magnadyne S51. Sa se questo modello ha amianto alli'interno ?
grazie. -
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Non dovrebbe esserci.
Comunque facci qualche foto, del telaio lato componenti.. -
gennaro esposito7.
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ecco la foto dei componenti . -
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Gennaro, non si vede.
Le prime volte il servizio si rifiuta di funzionare per evitare abusi.
Vedo che sei al numero 7.
Hai avuto anche qualche problema con l' autenticazione?
Stai attento a quando entri, probabilmente invece di autenticarti ti re-iscrivi.. -
Plf.
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Salve. Avrei cortesemente una domanda. Mio suocero ha due radio, una Minerva con giradischi (simile a quella dell'immagine) e poi un altra radio,da pavimento, italiana (lo desumo dalle scritte "onde medie" in italiano) alta un metro e trenta circa (proverò a fare una foto) epoca credo simile a quell'altra. Secondo voi c'è la possibilità che contengano componenti in amianto? Grazie. Plf Attached Image.